Viterbese, tutto e subito: tappe forzate verso la serie B

Il presidente Romano alla festa con le vecchie glorie
di Paolo Graziotti
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Lunedì 29 Giugno 2020, 10:44 - Ultimo aggiornamento: 18:15
La Viterbese è in pieno fermento, con il presidente Marco Romano impegnatissimo a mettere insieme tutti i puzzle per allestire al meglio la prossima stagione. Mentre sembra muoversi qualcosa anche per quello che riguarda il mercato in uscita. Il numero uno di via della Palazzina ha già scatenato l'entusiasmo dei tifosi cambiando il nome della società, con l'atto ufficiale di venerdì scorso. Si è tornati alla denominazione di Us Viterbese 1908 abbandonata all'inizio degli anni 80 quando, a seguito del fallimento della società precedente, il nuovo club che si era venuto a formare prese il nome di Nuova Viterbese Calcio. Ora, anche negli atti ufficiali, non comparirà più il nome di Viterbese Castrense, ma quello di Us Viterbese 1908. «Dobbiamo abbracciare tutta la provincia di Viterbo oltre alla città - ha ribadito il presidente Romano - non potevamo più restare quindi con una doppia denominazione che comprendesse solamente il nome di un paese della provincia». Proprio sabato sera a Vetralla è stato inaugurato un nuovo club di tifosi, alla presenza dell'ex giocatore gialloblù alla fine degli Novanta, Pietro Barbaranelli, che prenderà il nome di Us Viterbese 1908.
Nel progetto iniziale di Romano, l'assalto alla Serie B doveva arrivare dopo un paio di stagioni di rodaggio, ma adesso i piani sono cambiati e la società gialloblù vuole già guadagnarsi il calcio di categoria nel prossimo campionato. «Abbiamo dovuto variare i nostri piani - ha specificato Romano - perché già dal prossimo anno, con ogni probabilità, ci saranno le riforme dei campionati. Si va verso una Serie B a due gironi da venti squadre, oppure un Serie C Elite e noi non possiamo restare indietro. A Frosinone hanno dimostrato che, lavorando bene, si possono raggiungere traguardi importanti come la Serie A e io credo che Viterbo meriti di fare almeno la Serie B, anche se fino a questo momento non l'ha mai raggiunta».
Uno degli obiettivi, per tentare il salto di categoria, è il centrocampista francese Anthony Taugourdeau, attualmente in forza al Trapani in Serie B. Per arrivare a lui, la Viterbese dovrebbe compiere uno sforzo economico non indifferente e per questo sta cercando di effettuare la rescissione anticipata dei contratti di De Falco e Palermo. Proprio quest'ultimo sembra essere finito nel mirino del Taranto, che sta cercando di allestire una squadra di primo piano per riconquistare la Serie C dopo tre anni. Da alcune settimane, il direttore sportivo della società jonica è l'ex ds gialloblù Danilo Pagni che ha già avuto lo scorso campionato Palermo proprio alla Viterbese. Pagni aveva già pensato ad Antonio Calabro per la panchina della squadra pugliese, ma la strada si è mostrata non percorribile. Con Palermo, il percorso che porta a Taranto potrebbe essere nettamente più in discesa.
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