Un contatto lungo il rettilineo e la moto vola via, morto centauro

Un contatto lungo il rettilineo e la moto vola via, morto centauro
di Maria Letizia Riganelli
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Martedì 23 Agosto 2022, 05:15 - Ultimo aggiornamento: 18:49

Un contatto lungo il rettilineo e la moto vola via. Sarebbe stata questa la causa dell’incidente in cui ha perso la vita Federico Spettich, 31enne di Civita Castellana.

L’incidente è avvenuto ieri mattina intorno alle 12,55 sulla strada Cimina. Federico era a bordo della sua moto e stava percorrendo la provinciale, forse in direzione di casa, quando ci sarebbe stato un contatto con una Nissan che viaggiava sulla stessa corsia. Contatto o urto che avrebbe fatto perdere il controllo del mezzo al centauro. La moto è stata ritrovata diversi metri dopo il punto dell’incidente. Al km 6 della Cimina lungo un rettilineo poco prima di una curva. Curva di cui la provinciale è piena.

Federico avrebbe fatto un lungo volo, finendo a ridosso del bordo della strada. Le sue condizioni sono subito apparse disperate. I soccorsi arrivati poco dopo l’incidente hanno provato a rianimarlo ed è stato chiamato anche l’elisoccorso, ma per il 31enne ormai non c’era più niente da fare. L’incidente gli è stato fatale. Al km 6 sono arrivati anche gli agenti della Volante e quelli della polizia stradale. Dopo aver chiuso la strada per mettere in sicurezza le carreggiate e effettuare tutti i rilievi, hanno ricostruito l’incidente stradale parlando anche con il conducente della Nissan che davanti agli agenti avrebbe negato il contatto con la moto guidata da Federico Spettich.

A chiarire ogni aspetto saranno i tecnici della polizia ed eventuali periti. Il conducente della Nissan infatti rischia un’accusa di omicidio stradale.

La Procura nelle prossime ore potrebbe aprire un fascicolo e iscrivere il suo nome nel registro degli indagati. Un atto dovuto che servirà a fare luce su quanto accaduto ieri mattina sulla strada Cimina e sulla morte del centauro. Da valutare anche la velocità dei due mezzi che, stando a una prima ricostruzione, sarebbero entrati in collisione mentre erano uno dietro l’altro. Federico lascia un fratello e i genitori. La comunità di Civita Castellana appena appresa la notizia è rimasta sotto shock.

Il papà è molto conosciuto gestisce un bar in via Mazzini e Federico spesso andava ad aiutarlo. Disperati i suoi amici con cui condivideva serate e lunghe passeggiate con la moto. Il 31enne, nato e cresciuto nella cittadina falisca, da tempo lavorava come tecnico informatico a Roma. La salma di Federico Spettich al momento è a disposizione della magistratura. Appena sarà rilasciata la famiglia potrà disporre l’ultimo saluto. 
Quello al km 6 della Cimina non è stato l’unico incidente di ieri. Sulla provinciale Bomarzese alle 14,10 un tir è finito fuori strada. Il conducente è finito al pronto soccorso in codice giallo.

La dinamica dell’incidente non è ancora chiara, ma da un primo rilievo sembrerebbe che il conducente abbia perso il controllo del mezzo finendo capovolto sull’asfalto. Nessun altro sarebbe rimasto coinvolto nell’incidente. Sul posto i sanitari, che hanno trasportato l’uomo in ospedale, e le forze dell’ordine per i rilievi del caso.

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