Santa Rosa, il 31 agosto a Viterbo orchestra e coro di Leopoli. Frontini: «Vicinanza al popolo ucraino»

Santa Rosa, il 31 agosto a Viterbo orchestra e coro di Leopoli. Frontini: «Vicinanza al popolo ucraino»
di Diego Galli
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Domenica 3 Luglio 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 20:52

A pochi giorni dal suo insediamento, la neo sindaca Chiara Frontini svela i piani della sua nuova giunta per quanto riguarda la festa più cara ai viterbesi, Santa Rosa. Ad appena due mesi dal 3 settembre, la leader di Viterbo 2020 sembra avere la situazione completamente sotto controllo.

«Stiamo lavorando a ritmo molto spedito -spiega - Si è tenuto venerdì il primo comitato di ordine pubblico e sicurezza a cui ho partecipato, nel quale abbiamo confermato le tribune e anche la consegna delle sedie da parte del Comune come era qualche tempo fa. Sarà necessario prestare massima attenzione agli aspetti di sicurezza pubblica ed anche sanitaria: essendo il primo Trasporto dopo la pandemia, di sabato, ci attendiamo molte persone».

Novità in arrivo, svela Frontini, anche per quanto riguarda l'evento del trasporto. «Abbiamo confermato l’allungamento su Via Marconi e stiamo valutando di aggiungere una tribuna anche al Sacrario per dare più possibilità a cittadini e visitatori - rivela la sindaca - La coordinatrice della Rete Unesco Patrizia Nardi ci ha proposto di ospitare a Viterbo l’orchestra e il coro di Leopoli il 31 Agosto, e abbiamo entusiasticamente accettato. Questo importante appuntamento arricchirà il calendario, con un messaggio di pace e vicinanza al popolo ucraino».

Altra notizia importante, quella relativa alla futura Macchina di Santa Rosa. «Il bando vedrà luce quest'anno e, a settembre 2023, ci sarà la nuova Macchina», assicura Frontini.

Altro impegno attivo, da parte della nuova amministrazione di Viterbo, quello di supportare i facchini nell'ottenere tutti i permessi necessari per le ben note cene, che attendono ancora il nulla osta da parte della Soprintendenza. «E' nostra intenzione sviluppare una sinergia il più possibile collaborativa col Sodalizio - approfondisce ancora la prima cittadina - Anche questo tema è stato affrontato e faremo quanto possibile per poter supportare nell’organizzazione di questo momento tanto atteso».

Dalla sera del trasposto alla festa del 4 settembre, passando per cene e fiere, ognuno dei momenti legati alla festività di Santa Rosa sembra pronto per tornare a colorare e riempire di gioia la città. «Vogliamo che Viterbo abbia una grande festa, perché se la merita e se la meritano i viterbesi - conclude Chiara Frontini - Animeremo le piazze nei giorni intorno al grande evento con iniziative culturali, coinvolgendo il Sodalizio, gli sbandieratori e il Monastero, e abbiamo intenzione di far tornare anche il concerto di chiusura della festa. Non ne abbiamo ancora parlato con gli interlocutori, quindi più di questo per ora non posso svelare, ma presto presenteremo l’intero cartellone».

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