Teatri aperti nel Ponte dell'Immacolata all'insegna di tanti spettacoli per gli spettatori più piccoli

Una scena di "Babbo Natale e la notte dei regali"
di Carlo Maria Ponzi
3 Minuti di Lettura
Venerdì 8 Dicembre 2023, 07:50

Ponte dell’Immacolata all’insegna di vari spettacoli teatrali, in larga parte dedicati agli spettatori più piccoli. Si comincia l’8 dicembre, alle ore 18, al Teatro Padovani di Montalto di Castro, con il musical “Bentornato Babbo Natale”, per la drammaturgia di Pino Costalunga, le musiche di Eleonora Beddin, la regia di Manuel Renga. In scena, Babbo Natale e la Befana,  ma anche gli aiutanti folletti, Ortica e Castagna, e pure Chiara e Federico, i due bambini che avevano aiutato il vecchio dalla barba bianca a uscire dal camino; e naturalmente anche Mago Bisesto che, diventato buono, è ora stretto collaboratore della Befana. Il giorno seguente, al Teatro dell’Unione del capoluogo, alle ore 18, “Gli elfi di Babbo Natale”, regia di Alessandro Bertuzzi, allestimento di Federico Zuntini, costumi “Atelier Fantateatro”. La compagnia propone un tuffo nell’atmosfera magica del Natale, un viaggio nella poesia, nella dolcezza, ma anche tanta musica e divertimento, tutto dentro la colorata scenografia che rappresenta la casa di Babbo Natale (per bambini dai 4 ai 10 anni).

Lo stesso giorno, alle 17, al Teatro “Rossella Falk” di Tarquinia, “Babbo Natale e la notte dei regali”, liberamente ispirato a “Quella volta che Babbo Natale non si svegliò in tempo” di Thomas Matthaeus Muller. La storia di due pestiferi fratellini, che non riuscivano a prendere sonno: non vedevano l’ora che arrivasse l’indomani mattina per scartare tutti i regali. Finalmente, si addormentarono e fu allora che arrivò; ma Babbo Natale, non si era svegliato in tempo, e dei regali nemmeno l’ombra per cui, con la sua fedele Renna, ideò per i bambini uno “spettacolo spettacolare”.

Ma non mancano gli eventi per gli spettatori più grandi.

Al Teatro “Padovani” di Montalto di Castro, il 10 dicembre, ore 18, “La vita è un attico” di e con Antonello Costa, Valeria Monetti, Giampiero Perone, Annalisa Costa. Sinossi. Un corriere è alle prese con la consegna dell’ultimo pacco della giornata in un palazzo del centro, prima di tornare a casa e godersi il meritato riposo. Costretto a bussare a ogni porta, vagando per tutti i pianerottoli alla ricerca del beneficiario del pacco. In questo “bizzarro” stabile, lo attendono confronti con inquilini tanto bislacchi, surreali e problematici quanto esilaranti. Cosa conterrà questo pacco e, soprattutto, sarà mai consegnato al misterioso destinatario?

Sempre domenica, a Boni di Acquapendente, alle ore 17,30, “Manco fossi Laura Chiatti”, di e con Danila Stalteri e Fabio Ferrari. Una commedia brillante, a tratti amara, che racconta le (dis)avventure di una ragazza che vorrebbe solo riuscire a realizzare il sogno di fare l’attrice nonostante non sia un “nome”. “Che promesse grandi che fai. È per deludenti meglio!”: se l’avessero scritta i fratelli Grimm la favola comincerebbe così. Chi sceglie di fare l’attore conosce bene il suono delle porte sbattute e il sapore delle promesse non mantenute, ma la protagonista decide di raccontare la sua favola con sincerità e molta, moltissima ironia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA