Sos da viale Trento, Frontini incontra commercianti e residenti: «Pronto piano anti degrado»

Sos da viale Trento, Frontini incontra commercianti e residenti: «Pronto piano anti degrado»
di Simone Lupino
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Venerdì 22 Luglio 2022, 05:50 - Ultimo aggiornamento: 17:57

​Sos viale Trento, la sindaca si vedrà domani con commercianti e residenti. “Sabato c’è un incontro - annuncia Chiara Frontini al Messaggero -. Come riferito anche dalla questura proprio sulle vostre colonne c’è molta attenzione da parte di tutte le istituzioni a questa zona della città”.

L’appello era partito nei giorni scorsi.

A lanciarlo alcuni cittadini cha hanno deciso di dare vita a un comitato contro il degrado. “In questi anni il quartiere è stato completamente dimenticato – hanno spiegato venerdì scorso durante la prima riunione -. Alla nuova amministrazione chiediamo di intervenire subito perché altrimenti c’è il rischio che la situazione diventi irrecuperabile”.

Spaccio, bivacchi, consumo sfrenato di alcol, schiamazzi anche di notte. E poi le risse: 20 giorni fa un accoltellamento. I residenti non si sentono sicuri. Commercianti e artigiani dichiarano di essere danneggiati dal degrado. Tutti si sentono abbandonati e lamentano “un profondo senso di frustrazione”.

“Sabato – dice sempre Frontini - incontrerò i residenti e i commercianti della zona per ascoltare le loro istanze e comunicare il piano d’azione dell’amministrazione sulla riqualificazione della zona”. Il comitato civico si è già dichiarato pronto a instaurare un dialogo costruttivo con il Comune e a fare rete con altri comitati presenti in città. E’ stata già elaborata una prima serie di richieste: più luci, telecamere di videosorveglianza, misure contro i bivacchi.

E poi interventi di manutenzione urgente: la sistemazione della strada che presenta buche e pericolosi avvallamenti e la riparazione degli irrigatori delle aiuole, fuori uso da anni. Ma il comitato vuole essere anche parte attiva del cambiamento. In programma l’organizzazione di mercatini, iniziative culturali e giornate dedicate alla cura del quartiere. Tra le idee anche quella di chiedere l’istituzione di un’isola pedonale, almeno nei fine settimana.

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