Ottobre da record: caldo in tutta la Tuscia. Ronciglione peggio di Viterbo

Ottobre da record: caldo in tutta la Tuscia. Ronciglione peggio di Viterbo
di Federica Lupino
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Giovedì 17 Novembre 2022, 05:25 - Ultimo aggiornamento: 19:40

A maggio l’incremento di temperatura che ha colpito a tappeto tutto il Viterbese, rispetto all’anno precedente, si è attestato tra i 3° e i 4°C. Temperature da luglio, in pratica, arrivate con due mesi di anticipo. Ma la coda di un’estate di fuoco si è protratta fino a pochi giorni fa, come dimostrano le rilevazione condotte dal Cemer, il Centro meteo per l’Etruria e Roma. Il progetto, nato nel 2014 dall’intuizione di quattro appassionati di meteorologia conoscitori e amanti del territorio, attualmente gestito da Riccardo Felli e Lorenzo Dorato, monitora la colonnina di mercurio e le precipitazioni, tra la provincia di Viterbo e quella di Roma, fornendo il fermo immagine del cambiamento climatico a livello locale.

Rispetto al 2021, l’ottobrata del 2022 ha fatto registrare un innalzamento delle temperature con picchi tra i 3 e i 4 gradi. “Faremo riferimento – spiegano dal Cemer - alle stazioni del centro storico di Ronciglione e del quartiere Santa Barbara di Viterbo poiché sono quelle per cui disponiamo di una serie storica ormai relativamente lunga”. Ebbene, nel primo caso, la temperatura minima media è stata di 15,1 gradi e la massima media di 23,6, quando un anno fa i valori erano rispettivamente di 11,5 e 19,1. Range che per Viterbo lo scorso mese è stato di 13,6 e 22,9., mentre a ottobre 2021 era di 10,7 e 19,2.

“Molto interessante notare – commentano gli esperti - che Ronciglione è risultato più calda di Viterbo mediamente di un grado sulle medie, malgrado la maggiore altitudine. Ciò deriva dal fatto che ottobre è stato fortemente anticiclonico producendo inversioni termiche, ovvero situazioni in cui le zone collinari a pendio sono mediamente più calde delle pianure, delle conche, dei bassopiani o delle colline poste a ridosso di pianure inversionali rispetto alla direzione dominante dei venti”.

Riferito a un lasso di tempo più lungo, lo scarto si riduce ma resta significativo. “Lo scostamento di ottobre 2022 dalla media mensile delle due stazioni, misurata sulle rispettive serie storiche 2006-2021 per Viterbo e 2011-2021 per Ronciglione – aggiungono dal Cemer - è il seguente: Ronciglione presenta un’anomalia di 2,4 gradi dalla media; Viterbo una più contenuta di più 2.

Si tratta in ogni caso di scostamenti importanti rispetto alle medie recenti e storiche, anche se non eccezionali come invece accaduto nei recentissimi mesi di maggio e soprattutto giugno e in misura leggermente minore a luglio 2022”.

 Impressionante anche l’escursione termica registrata lo scorso mese: a Ronciglione si è passati da una minima di 12,4 a una massima di 25,6 (l’anno scorso i dati erano di 8,4 e 25,2); nel capoluogo invece da 11,9 a 25,2 quest’anno e da 7,4 a 25,9 lo scorso anno. “Nell’ottobre 2021 – spiegano - vi fu anche maggior varianza, oltre a temperature in media decisamente più basse. Si ebbe infatti un’ondata di caldo di entità moderata a inizio mese e poi iniziò una lunga fase fresca. L’ottobre 2022 invece è stato continuamente caldo, ma senza mai toccare particolari estremi. I record di caldo mensili delle due stazioni infatti non sono stati superati né per i valori minimi, né per i massimi”.

Il clou di massima per la stazione di Viterbo risale all’ottobre 2007 quando si toccarono i 28,2° mentre per Ronciglione all’ottobre 2011 con 28,3° molto più alti dei due picchi del mese appena trascorso. “La tendenza ad un caldo moderato-forte e costante ma senza picchi estremi – concludono - è stata anche una caratteristica della stagione estiva, in particolare del mese di luglio. A giugno invece, con l’ondata di caldo fortissima di fine mese, sono stati demoliti record mensili che duravano da decenni su tutto il nostro territorio”.

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