Tra le auto circolanti nella Tuscia 112.182 utilizzano il gasolio e 101.816 la benzina. Lontanissime le altre scelte: a benzina e gas liquido sono 12.509; a benzina e metano 1.367; ibrido e benzina 604; le ibrido e gasolio e solo elettriche si fermano a 11; 8 quelle che hanno un profilo di alimentazione non definito. Ma c'è un parco macchine vecchio: quasi il 45% non è più in produzione. Tra quelle fuori listino da tempo, utilizzate ci sono tanto per citarne alcune, le Seicento che sono 3.311, le Fiat Uno 1.895, le Matiz 1.618, le 147 Alfa 1.242, le 126 Fiat sono 539, le Croma 443, le 127 Fiat a quota 393, le Renault R4 ben 386, le Ritmo 348, le ML Mercedes 295, fino alle mitiche Autobianchi A112, che sono 228. Per le concessionarie e i venditori di auto il futuro assicurato perché per il ricambio totale occorrono ancora molti anni.
Ci sono poi anche 200 auto superlusso, che vanno da settantamila e quasi duecentomila euro, come prezzo base. Tra le Ferrari il modello più diffuso è la F355 (7) seguito dalla California (5); tra le Lamborghini c'è la Gallardo (2), mentre tra le Maserati la Ghibli conta 12 modelli, mentre le Porsche Cayenne con 71 modelli guida la classifica delle tedesche. I proprietari di queste berline di lusso risiedono a Viterbo (15 Cayenne e 2 Ferrari 458) e a Civita Castellana, dove circolano 16 Range Rover e 2 Ferrari 360; in quest'ultimi due centri sono presenti quasi tutti i modelli di alta gamma. A ruota c'è Tarquinia, con sei modelli Ferrari.
C'è un buon numero di auto storiche di lusso ferme ai box come le Ferrari Testarossa (1), Dino (5), Mondial (7) e 348 (14). Ben 24 invece le Maserati Biturbo, una sola Porsche Carrera e undici 944 della stessa casa automobilistica.
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