Così, accecato dalla gelosia, il fidanzato ha pensato di dargliele di santa ragione. Ma subito dopo si è innescata una sorta di faida familiare tra romeni che è finita con cinque denunce e due persone ferite.
E' la storia che vede come protagonisti, a Montalto, un minorenne, una sua connazionale e il fidanzato di lei. Le prime avances del ragazzino non sono per nulla piaciute al fidanzato, che preso dalla rabbia è andato a cercarlo. Fino a quando lo ha incontrato per la strada. Prima gli insulti, poi le botte, la lezione che lì per lì sembrava potesse bastare.
Ma quando il ragazzino è tornato a casa e ha riferito quello che gli era successo ai genitori e al fratello - non lo avesse mai detto - questi sono andati su tutte le furie.
L'altra notte era l’ora tarda in via Ionica, un quartiere della cittadina del litorale dove vivono diverse famiglie romene. Ma secondo i due era giunto il momento della reazione verso quella famiglia, per vendicare quel figlio tornato a casa con gli occhi gonfi. A quell'ora in strada non c'era nessuno - o quasi - perché la scena l'hanno vista e sentita alcuni passanti e i vicini di casa. I componenti della famiglia - tre in tutto - hanno scavalcato il cancello e hanno fatto irruzione nell'appartamento con una mannaia, con l'intenzione di usarla contro chi aveva fatto del male al ragazzino.
Insulti e scambi di accuse che ben presto sono sfociati in una rissa: urla, calci e pugni e, durante il parapiglia, sono spuntate le lame.
Nell'aggressione due persone sono rimaste ferite. In via Ionica è arrivata un'ambulanza del 118, nessuno però ha riportato gravi lesioni; solo qualche escoriazione. I carabinieri di Montalto, giunti sul posto, non ci hanno messo molto a ricostruire quanto accaduto.
Tutte le persone coinvolte sono state identificate e l'accusa per cinque di loro è pesante: violazione di domicilio, aggressione, minacce e lesioni personali. Una lite che sarebbe potuta finire in tragedia.
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