La festa dell'Arma a Viterbo, il colonnello Palma: «Arresto omicida Fedeli, la più grande soddisfazione»

Il prefetto Giovanni Bruno e il comandante Giuseppe Palma
di Maria Letizia Riganelli
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 5 Giugno 2019, 15:58
«Saremo sempre al nostro posto, vicino alla gente per garantire la sicurezza». Le parole del colonnello Giuseppe Palma risuonano nel piazzale della caserma di via camillo De Lellis. L'Arma festeggia i 205 anni dalla fondazione.

Questa mattina al comando provinciale di fronte a tutte le autorità militari e civili della città e ai sindaci della Provincia il comandante provinciale dei Carabinieri ha tracciato un bilancio dell'attività, senza tra lasciare nessun fatto di cronaca che ha sconvolto la Tuscia.

«Abbiamo risposto alle richieste dei cittadini - ha spiegato - e siamo stati pronti di fronte a fatti eclatanti. Penso all'assasinio di Norveo Fedeli, il cui responsabile è stato preso grazie alla nostra caratteristicaa peculiare: la capillarità sul territorio coniugata all' efficienza che trae forza da lavoro oscuro di tutti i giorni. E' motivo di grande soddisfazione aver consegnate l'autore alle autorità giudiziare in meno di 24 ore. Per questo ringrazio tutti i militari. Lasciatemelo dire: mi avete dato una delle più belle soddisfazioni che si può dare a un comandante».

I numeri parlano chiaro: in un anno i carabinieri hanno risposto a oltre 11mila richieste di intervento, messo in atto 33mila servizi perlustrativi. «Sono diminuiti del 10 percento i furti e del 20 le rapine - ha detto ancora - segno che la strada intrapresa è quella giusta».


 
© RIPRODUZIONE RISERVATA