L’incontro è stati richiesto per avere un confronto in merito all’emergenza fotovoltaico nel territorio regionale in particolare nella Tuscia e nella Sabina. In un documento Italia Nostra Lazio cita varie installazioni: il mega impianto con una potenza di picco di 10.5 MW in provincia di Latina, l’impianto di Pian di Vico in corso di autorizzazione a Tuscania, gli impianti di Montalto, Canino, Vulci e nella Sabina di Castel Nuovo di Fara all’esame di autorizzazione.
Italia Nostra sollecita un arresto di questa escalation di autorizzazioni e ricorda che a seguito delle innovazioni introdotte dal decreto legge 387/03, nel Lazio sono stati approvati, o in fase di esame, alcuni tra i “parchi fotovoltaici” più grandi del mondo, non a caso definiti “Mega impianti”, tutti a terra. In Sabina a Farfa 3.4 Mgw in località Cappella, un progetto con estensione di 7,5 ettari e potenza di 3,6 Mwp (Castel Nuovo di Fara). Nel Viterbese a Montalto di Castro, un impianto con una potenza energetica di 85 Mwp descritto, per estensione, il secondo al mondo.
Inoltre a Canino, un impianto grande quanto il centro storico della cittadina.
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