Gradoli, la mensa degli Incappucciati della Fratellanza del Purgatorio

Gradoli: gli Incappucciati della Fratellanza del Purgatorio
di Carlo Maria Ponzi
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Mercoledì 17 Agosto 2016, 15:52
A Gradoli, piccolo centro del Viterbese, in occasione dei festeggiamenti di San Magno e della sagra del fagiolo, la Fratellanza del Purgatorio organizza la kermesse enogastronomica "Alla mensa degli Incappucciati" ai Giardini del Priorato.

Dal 19 al 21 agosto, si potranno degustare piatti della tradizione locale: zuppa di fagioli del Purgatorio; pappardelle al cinghiale; salsicce alla brace, coregone arrosto, il tutto annaffiato dall'Aleatico. Novità di quest'anno: le lumache in umido. Tutte le sere musica dal vivo.

Gradoli è nota per il secolare rito del Pranzo del Purgatorio. Il Giovedì grasso, accanto ai costumi colorati e ai festeggiamenti del Carnevale, per le vie del paese passa un gruppo di persone, vestite di marrone con un lungo cappuccio viola: gli Incappucciati. Sono membri della "Fratellanza del Purgatorio" e il loro passaggio vuole ricordare che il Carnevale sta finendo e sta per iniziare il periodo di digiuno e penitenza della Quaresima.

Gli Incappucciati, bussano alle porte delle case e raccolgono libere offerte, soprattutto prodotti salsicce, prosciutti, olive, vino, salami, formaggi, che vengono poi messi all'asta nella piazza del paese. Il ricavato viene usato per finanziare l'indomani - Mercoledì delle Ceneri - il Pranzo del Purgatorio, a base di cibi rigorosamente magri (pesce di lago, olio extra vergine d'oliva e i tipici fagioli locali), cucinati dai soli membri della Fratellanza, tutti uomini.

 
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