Dal 19 al 21 agosto, si potranno degustare piatti della tradizione locale: zuppa di fagioli del Purgatorio; pappardelle al cinghiale; salsicce alla brace, coregone arrosto, il tutto annaffiato dall'Aleatico. Novità di quest'anno: le lumache in umido. Tutte le sere musica dal vivo.
Gradoli è nota per il secolare rito del Pranzo del Purgatorio. Il Giovedì grasso, accanto ai costumi colorati e ai festeggiamenti del Carnevale, per le vie del paese passa un gruppo di persone, vestite di marrone con un lungo cappuccio viola: gli Incappucciati. Sono membri della "Fratellanza del Purgatorio" e il loro passaggio vuole ricordare che il Carnevale sta finendo e sta per iniziare il periodo di digiuno e penitenza della Quaresima.
Gli Incappucciati, bussano alle porte delle case e raccolgono libere offerte, soprattutto prodotti salsicce, prosciutti, olive, vino, salami, formaggi, che vengono poi messi all'asta nella piazza del paese. Il ricavato viene usato per finanziare l'indomani - Mercoledì delle Ceneri - il Pranzo del Purgatorio, a base di cibi rigorosamente magri (pesce di lago, olio extra vergine d'oliva e i tipici fagioli locali), cucinati dai soli membri della Fratellanza, tutti uomini.
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