Civita Castellana, scoperta una sorgente di acqua potabile. «Uno spreco ingiustificato»

Civita Castellana, scoperta una sorgente di acqua potabile. «Uno spreco ingiustificato»
di Ugo Baldi
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Domenica 3 Maggio 2020, 12:23 - Ultimo aggiornamento: 17:50
Incredibile, ma vero a Civita Castellana è stata scoperta una sorgente di acqua potabile pubblica.
Tutti se ne sono accorti, tranne forse gli amministratori comunali.
Dalla fine di giugno si è formato, al confiine tra il Liceo Classico di via Berlinguer e la Casa Famiglia e la sede del 118, un ruscello (manca qualche pesciolino) alimentato da acqua pubblica, a causa della probabile rottura di un tubo.
In tanti hanno segnalato l'inconveniente al Comune di Civita Castellana. 
Qualche mese addietro, forse stanchi delle lamentele e delle proteste, è stata inviata sul posto una squadra di operai. Ma da quel momento è calato di nuovo il silienzio e l'acqua ha continuato a scorrere liberamente.
Qualcuno ha fatto capire che il compito di intervenire spetta alla Provincia.
Se cosi fosse, l'impeccabile assessore ai lavori pubblici Paola Goglia, dovrebbe quantomeno intervenire e sollecitare via Saffi. E se non si è premunita di farlo, sarebbe in caso di mettere al corrente l'Ente.
Nel frattempo l'acqua pubblica (decine e decine di litri al giorno) continua a disperdersi liberamente nel campo adiacente e ultimamente è entrata anche nel piazzale della Casa Famiglia dove sono parcheggiate anche le Ambulanze  e spesso arriva fino alla strada di scorrimento vicina. Alla fine chi  pagherà i danni?      .    
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