Allarme coronavirus, progetto Usac Viterbo: gli studenti statunitensi tornano a casa

Allarme coronavirus, progetto Usac Viterbo: gli studenti statunitensi tornano a casa
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Mercoledì 4 Marzo 2020, 13:02
A Viterbo l'Usac (University studies abroad consortium) ha sospeso il semestre di studio. Gli studenti statunitensi iscritti stanno tornando negli Usa. Una decisione presa a seguito delle comunicazioni del Dipartimento di stato americano e del Center of disease control per i quali il livello di allerta Covid19 si è innalzato a 3 per l'Italia e 4 per alcune regioni del Nord Italia. La conseguenza è che sono stati sospesi i programmi italiani per questo semestre in tutto il Paese, incluso Viterbo.

Le lezioni in aula sono interrotte da lunedì scorso sino al 13 maggio e riprenderanno regolarmente con il prossimo gruppo in arrivo a Viterbo il 20 maggio. Da due giorni si sta organizzando il rientro in America di tutti i ragazzi, mentre gli uffici Usac rimangono regolarmente aperti. «Abbiamo sospeso il programma sino a fine semestre spiega la direttrice Francesca Del Giudice non perché ci siano stati casi di contagio ma in conseguenza delle misure di sicurezza richieste dal governo Usa. La comunicazione ci è arrivata nel fine settimana e lunedì ci siamo attivati. Tengo a precisare che si tratta di misure precauzionali adottate a seguito delle direttive del Dipartimento di Stato americano».

Ma l'Usac non teme contraccolpi sulla propria attività: «Siamo un'azienda solida e siamo già al lavoro per l'arrivo dei gruppi estivi», continua. Il virus non fermerà la formazione nemmeno dei ragazzi di ritorno negli States. «Stiamo predisponendo le piattaforme online per l'insegnamento. I nostri iscritti potranno così continuare a studiare da casa», conclude Del Giudice.
 
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