Per questo nei giorni scorsi agenti della Squadra mobile della Questura di Viterbo hanno eseguito l'ordinanza di esecuzione pena, ovvero l'arresto, emessa dalla procura generale presso la Corte di appello di Roma per i reati di violenza sessuale su due minori.
In carcere è finito un italiano di 41 anni, abitante in un paese della provincia viterbese, che deve scontare la condanna di 5 anni, nove mesi e 15 giorni. I fatti risalgono a più di dieci anni fa e riguardarono l'uomo, all'epoca trentunenne, che approfittando del fatto che un suo amico gli affidava le proprie figlie di 7 e 12 anni, costringeva le bambine alla visione di filmati a contenuto pornografico per poi abusare di loro sessualmente.
Gli investigatori della Mobile arrestarono l'uomo e denunciarono il padre per maltrattamenti. Inoltre vennero trovati numerosi riscontri di quanto affermato dall minori: numerose cassette video a contenuto pornografico trovate nell'abitazione dell'uomo e gli angoli dell'appartamento dove venivano compiuti gli abusi.
Le indagini svolte dalla Mobile e coordinate dalla Procura hanno consentito la condanna dell'uomo in tutti i gradi di giudizio.
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