«Gigi era per me come un secondo padre che è riuscito a realizzare il mio sogno di fare l'attrice. A lui devo molto». Così l'attrice Nadia Rinaldi, in lacrime davanti alla clinica Villa Margherita di Roma dove nella notte è morto Gigi Proietti. «Ho un sacco di ricordi che conservo nel cuore - ha proseguito l'attrice - Non ci stancavamo mai di fare le anche le quattro di notte con lui perché era una fonte di sapienza».
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