Omicidio di Ilenia Fabbri: arrestati l'ex marito e il presunto killer, un rapinatore

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Omicidio Ilenia Fabbri, arrestato il marito e un conoscente a Faenza. L'alibi, il killer e il movente

 

Omicidio Ilenia Fabbri,  arrestato il marito Claudio Nanni, meccanico di 53 anni e un suo conoscente, Pierluigi Barbieri, di Cervia. Il primo, ritenuto il mandante, era già indagato in concorso con persona ignota. Il presunto killer abita a Reggio Emilia: entrambi sono ora in carcere per la morte della moglie, 46 anni, trovata sgozzata il 6 febbraio nella sua casa di Faenza (Ravenna). 

Sospettato fin dai primi giorni

Nanni, finito in manette alle 3 di questa mattina insieme a Barbieri per omicidio aggravato dalla premeditazione, dai legami familiari e dai motivi abietti, è stato sospettato fin dai primi giorni dell'indagine. Delle prime ore di questa mattina lui e il presunto complice sono stati interrogati nella questura di Ravenna, a poca distanza dal Tribunale dove il 26 marzo era prevista un'udienza della causa di lavoro che l'ex moglie aveva avviato per chiedere di essere risarcita per avere a lungo lavorato nell'officina dell'allora marito nella vicina Imola, la città romagnola in provincia di Bologna. 

Il killer

Il secondo arrestato è il 51enne Pierluigi Barbieri, alias lo Zingaro, originario di Cervia (Ravenna) ma residente a Reggio Emilia e ora portato in carcere a Rimini in attesa dell'interrogatorio di garanzia davanti al Gip del Tribunale di Ravenna. Lui e Nanni si conoscevano da tempo condividendo la passione per le moto. Barbieri era uscito dal carcere il 10 agosto scorso dopo un arresto di aprile assieme ad altre tre persone conseguente a una rapina del febbraio 2020 con lesioni aggravate ed estorsione, nel contesto di una spedizione punitiva a un 52enne di Predappio (Forlì-Cesena) peraltro disabile. Dopo il suo ritorno in libertà, Barbieri aveva di nuovo preso contatti con Nanni: un paio di volte una telecamera del distributore vicino all'officina di quest'ultimo, li aveva ripresi insieme a gennaio. Inoltre alle 5.15 del giorno del delitto, l'auto di Barbieri è stata ripresa nella zona dell'omicidio.

 

 

In un video diffuso dalla polizia si nota un uomo nei pressi della casa di Ilenia FabbriFaenza in via Corbara (Borgo Durbecco) poco prima dell'omicidio la mattina del 6 febbraio.  

In casa, però, quella mattina, all'insaputa del meccanico Claudio Nanni, c'era un'amica di Arianna che si era fermata lì per la notte. Ed è stata lei a dare l'allarme al 112, a sentire le ultime parole di Ilenia e a fornire una descrizione del killer, un "uomo robusto" che sarebbe stato ripreso anche dalla telecamera di un abitazione privata.

 

Nel video si vede un uomo (potrebbe essere il killer dalla "corporatura robusta") nei pressi della casa la mattina dell'omicidio, avvenuto verso le 6. Quella mattina Nanni aveva raggiunto via Corbara per prendere la figlia Arianna con cui andare a Milano per acquistare un'auto.  

 

La Polizia di Stato di Ravenna nel corso della notte ha eseguito un provvedimento di custodia cautelare in carcere nei confronti dei due persone, indagate in concorso per l’omicidio aggravato di Ilenia Fabbri. L’inchiesta, coordinata dalla Procura della Repubblica di Ravenna e svolta dai poliziotti della squadra mobile di Ravenna e del Servizio Centrale Operativo di Roma, ha permesso di acquisire gravi elementi indiziari nei confronti dell’ex marito e di un suo conoscente, ritenuti rispettivamente mandante ed esecutore materiale dell’omicidio. Nelle immagini della polizia si vede la macchina del presunto assassino che passa nei pressi dell'abitazione della vittima e successivamente lui che si aggira nel quartiere della donna il giorno dell’omicidio.