Dietro alla visita del ministro dell'Interno, Matteo Salvini, in Israele c'è – come è naturale che sia – l'opera di mediazione dell'ambasciatore Ofer Sachs. Che, lo scorso mese di luglio, era stato al Viminale per vedersi proprio con Salvini e mettere a punto questa missione. E, infatti, in quella occasione, il vice-presidente del consiglio italiano aveva garantito che sarebbe partito alla volta di Tel Aviv. Così è stato, con una scia di polemiche hanno caratterizzato le dichiarazioni del ministro italiano relativamente al ruolo di Hezbollah.
Leggi l'intervista qui
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".