Finlandia, danno gasdotto Estonia causato probabilmente da attività esterna

La chiusura del gasdotto che rifornisce la Finlandia dall'Estonia, causata da una perdita, potrebbe essere stata necessaria a causa di un atto di sabotaggio intenzionale, secondo il presidente finlandese Sauli Niinisto, che ha condiviso questa informazione su X (ex Twitter). Niinisto ha dichiarato che i danni al gasdotto e al cavo delle telecomunicazioni sembrano essere il risultato di un'azione esterna. Ha anche affermato di essere in contatto con gli alleati e partner, inclusa una conversazione con il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, il quale ha dichiarato di essere pronto a fornire assistenza nelle indagini. L'incidente ha causato un calo di pressione anomalo, obbligando gli operatori a interrompere i flussi e avviare un'ispezione che ha localizzato la perdita nelle acque finlandesi. Attualmente, l'indagine tra Finlandia ed Estonia è ancora in corso.