L'esplosione di una fabbrica di fuochi artificiali il 20 novembre 2019 a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) causò la morte di cinque persone: per quei fatti oggi sono stati eseguiti tre arresti. I carabinieri di Messina hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari a carico di tre persone gravemente indiziate dei reati di disastro colposo, omicidio colposo plurimo, lesioni personali, nonché di violazioni concernenti le norme di prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro, con la mancata valutazione dei rischi specifici derivanti da atmosfere esplosive, la mancata informazione, formazione e addestramento dei lavoratori sui rischi cui erano specificamente esposti ovvero la mancata consegna dei dispositivi di protezione individuale. (LaPresse)
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