Gli speleologi alla ricerca del fiume tombato "esploso" a San Martino

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Le immagini della piazza che "esplode" a San Martino Valle Caudina hanno fatto il giro del mondo. Ora a intervenire ci pensano gli speleologi, alla ricerca di informazioni maggiori sul fiume tombato che ha creato 5 milioni di euro di danni.  La somma è stata ufficializzata dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Pisano che ha anche chiesto lo stato di calamità naturale. Il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, aveva già garantito l'erogazione di 400 mila euro nell'immediato per far fronte ai danni più urgenti. Il maltempo che ha colpito l'Irpinia nei giorni scorsi ha portato all'esondazione del torrente Caudino a causa di una frana che si è abbattuta sul corso d'acqua. Sabato scorso erano state fatte evacuare 300 persone per precauzione.

VIDEO Il fiume tombato esplode e solleva un'auto