Il Perù, da nord a sud, conserva dei tesori strabilianti diventati a pieno merito Patrimonio dell’Umanità. Tuttavia, sono in parte ancora poco noti, pur rappresentando un ulteriore valore aggiunto per l’eredità archeologica senza pari che conserva questo gioiello culturale dell’America del Sud. In un viaggio che ne segue il perimetro, si possono dunque fare tantissime scoperte, a cominciare dall’antico tempio pre-inca, chiamato “il Passaggio del Condor”. Tra le ultime scoperte del Paese, risale a circa 3.000 anni fa e sorge all’interno del sito archeologico di Chavin de Huantar (Anchesh) ed è già nella lista dell’Unesco insieme ad altri 13 luoghi da non perdere. Ecco cosa vedere per scoprire un lato insolito quanto affascinante del Perù:
Chavin de Huantar
Si tratta di uno dei primi siti precolombiani ed è anche il nome di una delle antiche civiltà del Sud America. Si trova nelle Ande e si è sviluppato tra il 1500 il 550 a.C, diventando ben presto un importante centro cerimoniale e religioso. Diverse sono le costruzioni che lo interessano e sono situate su terrazze intorno a piazze di forma quadrata e circolare, costruite con blocchi di pietra scolpiti. La sua peculiarità resta tuttavia il complesso sistema di gallerie interne sovrapposte su vari livelli degli edifici che aveva una funzione legata ai rituali di iniziazione e al culto. Nella scorsa estate gli archeologi hanno scoperto il “Passaggio del Condor” che si pensa possa portare ad altre camere del complesso templare.
Parco Nazionale Huascaran
Sorge nella “Cordillera Blanca”, nelle Ande Centrali e si estente per 340mila ettari.
Zona archeologica di Chan Chan
Fu la capitale politica, religiosa e amministrativa del regno di Chimu, che dominava la costa settentrionale del Perù prima dell’arrivo degli Inca. Rappresenta uno straordinario esempio della pianificazione urbana delle civiltà precolombiane in America.
Le linee di Nasca e Palpa
Si trovano nella Regione di Ica e si tratta di figure zoomorfe, antropomorfe e linee molto vaste di una precisione geometrica. Hanno un profondo simbolismo legato alle comunità preispaniche Paracas e Nasca, che per oltre 1500 anni le hanno disegnate sulle sabbie del deserto e sulle montagne.
Città Santa di Caral-Supe
Questo è il più antico insediamento urbano conosciuto nelle Americhe. Vi si trovano 32 edifici monumentali che fanno parte di un complesso sistema di insediamenti a carattere religioso. Sono divisi in edifici cerimoniali, settori residenziali per persone di diverso status social, dei templi minori e laboratori per la produzione.
Complesso archeo-astronomico di Chankillo
Il sito preistorico veniva utilizzato come un antico calendario che definiva le date durante l’anno con l’aiuto del sole. Questo centro cerimoniale è composto da 13 torri, un tempio circolare e una piazza costruiti su pietra e fango.