Terni, sette morti sulle strade e impennata di incidenti: sotto accusa la velocità e l'alcol

In prefettura il focus dell'osservatorio sull'incidentalità stradale

Terni, sette morti sulle strade e impennata di incidenti: sotto accusa la velocità e l'alcol
di Nicoletta Gigli
3 Minuti di Lettura
Martedì 27 Febbraio 2024, 23:21

TERNI - Sette vite sacrificate sull’asfalto in dodici mesi.

Le vittime della strada sono più del doppio rispetto all’anno precedente, con un preoccupante aumento anche del numero totale degli incidenti rilevati, che superano i mille e 300.

Sotto accusa l’elevata velocità e l’assunzione di alcol alla guida, che finiscono sul banco degli imputati per una buona parte degli incidenti che sono stati rilevati.

E’ quanto emerge dai dati forniti dall’osservatorio provinciale sull’incidentalità stradale che si è riunito in prefettura alla presenza delle forze dell’ordine, dell’Anas, della società autostrade e di un rappresentante del dipartimento dei trasporti terrestri.

I numeri del 2023 hanno tutti il segno più, a cominciare dal significativo numero delle persone che hanno lasciato la vita sull’asfalto.

L’anno orribile si era aperto con la morte di Manuel Galeazzi lungo la Valnerina, di fronte al parcheggio della Cascata. Sulla sua smart piombò l’auto condotta da un 24enne positivo all’alcol e alla cocaina che viaggiava a folle velocità,

E’ stato l’anno in cui solo la polizia stradale ha rilevato 365 incidenti mentre a Terni città la polizia locale ne ha accertati più di due al giorno, per un totale di 705.

Ai 1338 incidenti dei dodici mesi vanno aggiunti i 258 sinistri che si sono verificati nel comune di Terni ma che non hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine perché si sono chiusi con una constatazione amichevole tra le persone coinvolte.

«Accanto alla velocità non commisurata, all’omessa precedenza e alle manovre scorrette in fase di cambiamento di direzione o di corsia - è stato detto nel corso della riunione - tra le violazioni maggiormente ricorrenti continua ad attestarsi la guida in stato di ebbrezza, con un significativo aumento, tra il primo e l’ultimo trimestre del 2023, dei casi in occasione dei quali si sono verificati incidenti stradali»

La lente d’ingrandimento dell’osservatorio sull’incidentalità è stata puntata anche sull’elevata velocità con cui i veicoli percorrono sempre più spesso le strade urbane. Con diversi Comuni della provincia che hanno deciso di correre ai ripari con l’installazione di autovelox e altri strumenti di controllo della velocità che si sono rivelati un deterrente per chi non rispetta i limiti.

Sulla scorta dell’emergenza guida in stato di alterazione viene riproposta dall’osservatorio la task force composta da polizia stradale e comandi di polizia locale. L’anno scorso è scesa in campo nei punti più critici e nei fine settimana per tenere a bada chi si mette al volante dopo aver bevuto troppo o aver assunto stupefacenti e i controlli, oltre ad essere  confermati, saranno rafforzati.

© RIPRODUZIONE RISERVATA