TERNI - Un negozio gestito da cinesi e un autolavaggio sono finiti sotto la lente d'ingrandimento dei militari del nucleo carabinieri ispettorato del lavoro in collaborazione con i colleghi del comando provinciale.
Che hanno portato a termine un'attività ispettiva svolta nell’ambito di servizi per il contrasto del lavoro nero, del lavoro irregolare e per la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Le indagini hanno portato alla sospensione di un’attività commerciale gestita da cittadini cinesi per aver impiegato un lavoratore in nero su tre presenti.
Sanzioni più pesanti nei confronti dei titolari di un autolavaggio gestito da cittadini bangladesi, dove i militari hanno scoperto gravi violazioni in materia di sicurezza sul lavoro. Al momento dell'ispezione gli investigatori hanno scoperto che, su cinque lavoratori, uno era impiegato in nero.
I carabinieri hanno denunciato il titolare dell'autolavaggio emettendo un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale e contestando sanzioni amministrative ed ammende per 14mila euro.