Terni, la rigenerazione urbana passa attraverso l'arte

Conferenza stampa di presentazione della seconda edizione di Gemellarte
di Daniele Sorvillo
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 30 Settembre 2020, 20:39 - Ultimo aggiornamento: 22:26
Mentre la vita cittadina prova a tornare alla sua quotidianità, seppur in un clima di costante attenzione per il difficile contenimento dei contagi in ascesa da covid-19, è stata presentata a Palazzo Spada la seconda edizione di Gemellarte, festival indipendente di arte contemporanea, patrocinato dall'Ambasciata francese in Italia che, in linea quanto già realizzato nel 2019,  rilancia il gemellaggio tra Terni e Saint'Ouen, cittadina a pochi chilometri da Parigi, rapporto attivo dal 1962, grazie a una doppia residenza artistica, che si svolgerà fra il 26 ottobre e il 5 novembre. Obiettivo strategico della manifestazione, che ha come titolo “Renaissance”, è quello di rigenerare, appunto, gli spazi urbani, e quindi coloro che li abitano, attraverso l'arte, necessità percepita ancora più impellente oggi, dopo i mesi di lockdown e in un clima di crescente preoccupazione: «ripartiamo dall’arte – ha dichiarato in sede di presentazione Chiara Ronchini, direttore artistico di Gemellarte – per generare una 'Renaissance', ovvero una rinascita, di uno spazio urbano, è vero, ma soprattutto una rigenerazione degli animi attraverso l’arte: uno stimolo ad un risveglio culturale che parte dall’esterno per entrare in ognuno di noi. Un murale veicolerà il messaggio universale di questa nuova rinascita». Ecco allora l’idea di proporre una call nazionale e pubblica, a partecipazione gratuita, aperta fino al 10 ottobre, indirizzata a tutti gli artisti di street art contemporanei, residenti in Italia e in Francia, senza limiti d’età. Ogni artista, partendo dalla propria ricerca, potrà realizzare un’opera murale, in grado di permeare la realtà cittadina, inserendosi al meglio nel contesto sociale e culturale del luogo. Fra le candidature pervenute (inviando una mail a candidature@gemellarte.it; per il regolamento dettagliato è disponibile il sito www.gemellarte.it) verrà scelto il candidato da ospitare nella residenza artistica, in Italia e in Francia. Il vincitore sarà annunciato il 14 ottobre, mentre l'inaugurazione del'opera è prevista orientativamente per il 7 novembre 2020. In particolare, a Terni, l'artista francese aggiudicatario della call dovrà realizzare la sua opera in via Cavour, intorno a Porta Sant'Angelo: un’opportunità, quindi, sia per gli artisti emergenti, che potranno mostrare la propria arte, sia per le città ospitanti, che arricchiranno il proprio patrimonio artistico e culturale. I murales, ovviamente, resteranno patrimonio delle due città ospitanti, andando a rigenerare spazi solitamente frequentati da ragazzi e studenti, a sottolineare la necessità di ripartire proprio dalle nuove generazioni e diventando, come già avvenuto in altre città, luoghi di attrazione anche turistica. Inoltre, seppur nel pieno rispetto dei protocolli imposti dalla situazione epidemiologica nazionale, anche questa edizione presenterà la rassegna gratuita di cinema, GemellarteOff, che, dal 1 al 22 ottobre, ogni giovedì, proietterà film in lingua francese sottotitolati in italiano, presso le sale del al Caos – Centro arti opificio Siri: tema che unirà le diverse pellicole sarà il problematico rapporto fra città, giovani e ambiente. «Si rafforza, grazie a questo festival – ha ribadito  Elena Proietti, assessore alle Politiche giovanili del Comune di Terni - il gemellaggio tra la nostra città e quella di Saint'Ouen, anche grazie ai giovani ed ai loro talenti. Una manifestazione culturale come questa guarda al futuro, cercando di agire concretamente sul nostro territorio. Attraverso il contributo dei giovani artisti rimane inoltre tangibile, sui muri cittadini, il rapporto di scambio con la città gemellata, diventando così memoria pubblica».
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA