Terni, antiche colonne sonore risuonano a Lugnano e Schifanoia

Doppio concerto per il gruppo Musae Jovis: questa sera alle 21 esibizione nella chiesa di San Francesco a Lugnano in Teverina e domani, sempre alle 21, in quella di San Giovanni Battista di Schifanoia. L’ensemble internazionale Musae Jovis è una formazione che suona insieme da anni ed ha sede a Giove. Sotto la direzione artistica e l'organizzazione di Giuseppe Schinaia l’ensemble, che ha un repertorio di composizioni vocali e strumentali dei secoli XVII e XVIII, ha suonato ai Castelli Ruspoli di Vignanello e Orsini di Vasanello, al Museo Diocesano di Terni, a Giove, a Otricoli, a Toscolano, a Penna in Teverina, nel borgo di Schifanoia, oltre che nella Chiesa di San Francesco di Lugnano, luogo abituale della stagione di concerti dell’ensemble

“Incidental music, la musica per il teatro inglese” è il titolo scelto per i due concerti del gruppo. «Questo tipo di musica corrisponde a quella che oggi viene chiamata colonna sonora e serviva da commento a intermezzi, a commedie, drammi e tragedie, sin dagli esordi del teatro elisabettiano e post-elisabettiano e riguarda autori di teatro noti e meno noti, così come compositori di varia fama.

Spesso note come pantomime o masque, queste composizioni comprendono brani prevalentemente strumentali, con danze e movimenti meditativi, destinati ad essere rappresentati sulla scena da attori e mimi e a rilassare l’azione teatrale. Più tardi i compositori svilupparono composizioni che comprendevano anche brani vocali con testi dello stesso brano teatrale, fino a giungere a rappresentazioni analoghe al Singspiel tedesco, con testo parlato alternato a brani cantati», spiegano i componenti del gruppo Musae Jovis.

Il programma che verrà presentato a Lugnano e Schifanoia prevede tre suite e tre brani vocali. Le suites sono composte di brevi pezzi strumentali e scritte per rappresentazioni teatrali di vario genere da autori di varia notorietà, tutti destinati a complessi strumentali variabili, in corrispondenza delle disponibilità del teatro locale. I brani vocali sono reidizioni drammatiche di momenti salienti del dramma teatrale e sono, come di consueto, accompagnati dalla sola linea di basso o a un discreto accompagnamento strumentale.

L’ingresso ai concerti è libero.