«E' appena entrato in casa»: Perugia, studentessa gira un video per salvarsi dall'ex violento

La ragazza teme di essere uccisa dopo mesi di denunce per botte, minacce e anche la pubblicazione di video intimi da parte di lui

Un momento del video
di Michele Milletti
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Lunedì 6 Marzo 2023, 07:05 - Ultimo aggiornamento: 30 Marzo, 14:40

PERUGIA - «Ecco il video di lui che mi entra dal balcone. Ok. Va bene. Finalmente ho fatto un video, così si vede tutto». Sulle prime sembra quasi uno scherzo. Una specie di gioco tra due ragazzi. 

E invece quei 17 secondi rappresentano il film dell’orrore che una ragazza è costretta a subire da mesi. Viterbese, studentessa di psicologia a Perugia, la giovane ha girato questo video all’alba di sabato mattina per documentare nella maniera più netta possibile la «paura per la mia incolumità» a causa delle minacce e delle violenze dell’ex fidanzato, che non accetta la fine della loro relazione e le sta rendendo la vita un inferno. A suon di irruzioni in casa, sfruttando il fatto che lei abita al primo piano di un condominio nella zona del quartiere di Sant’Erminio, e di botte anche fuori come accaduto in un locale notturno la notte di San Silvestro, con tanto di intervento dei carabinieri. L’ennesimo.
 

LE DENUNCE 
Già, perché stando a quanto si apprende sarebbero almeno quattro le denunce presentate dalla ragazza in poco più di due mesi. Le prime violenze si sarebbero avute durante gli ultimi tempi della loro relazione, durata circa due anni, ma da novembre scorso (da quando cioè lei ha detto basta) sarebbe stata una vera e propria escalation di minacce, botte e intimidazioni. A primi di dicembre, alle prime ore del mattino, l’uomo (anche lui trentenne) le si presenta alla porta di casa e la presenza in casa di un altro uomo aziona ulteriormente la miccia della follia: sono momenti concitati, con l’amico della ragazza costretto a intervenire per scongiurare il peggio. Qualche giorno dopo, è il 20 dicembre, nuova telefonata al 112 per un’altra lite per motivi di gelosia terminata con il furto, secondo quanto denunciato dalla ragazza, di oltre cinquecento euro. 
Pochi giorni dopo, è la notte di San Silvestro, l’ex violento raggiunge la ragazza in una discoteca dove sta festeggiando l’ultimo dell’anno e ne nasce una nuova aggressione verbale e fisica, con tanto di intervento dei carabinieri.

E siamo alle ultime settimane. Quando l’uomo decide di entrare direttamente nell’abitazione dell’ex fidanzata sfruttando il fatto di potersi arrampicare al balcone visto che lei abita al primo piano. Dopo aver spaccato la finestra entra nell’abitazione e lei, che sta dormendo, se lo ritrova davanti. «Devi essere mia o di nessuno» è una delle tante assurde minacce proferite in quella come in altre occasioni.
Perché gli ingressi di forza in casa o le brutte sorprese nei locali sono solo una parte della persecuzione. Il resto è il campionario dello stalker in tutta la sua drammaticità: minacce via messaggio, decine e decine di telefonate da numeri sconosciuti e anche l’inoltro ad alcuni amici di foto di lei nuda «asserendo - è scritto in una delle denunce presentate dalla donna, tutelata da un legale - che io avessi bisogno di cure in quanto pazza».
In questo stato di turbamento e paura si arriva alle quattro del mattino di sabato scorso.

Quando la ragazza sente rumori alla finestra, capisce che è nuovamente lui e decide di filmarlo. Un video per salvarsi dallo stalker. Che, è scritto nell’ultima denuncia, dopo aver fatto ingresso l’ha aggredita, le ha sputato e sostenendo che sta facendo tutto questo «per amore». 

La denuncia l’ha presentata il suo avvocato, perché lei ha lasciato Perugia «perché ha il fondato timore di essere uccisa».

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