Boom di piccoli prestiti per liquidità e auto usate, chi sono i maggiori richiedenti

Boom di piccoli prestiti per liquidità e auto usate, chi sono i maggiori richiedenti
di Fabio Nucci
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Domenica 24 Aprile 2022, 07:41

PERUGIA Qualcuno si muove anche per le ristrutturazioni edilizie e l’evoluzione green della propria abitazione, ma in Umbria sono soprattutto il bisogno di liquidità e l’acquisto di un’auto usata a guidare le richieste di prestiti negli ultimi sei mesi. Lo evidenzia l’osservatorio di Prestitionline che tra novembre 2021 ed aprile 2022 calcola una richiesta media di circa 10.500 euro.
Negli ultimi 6 mesi, le finalità di prestito più richieste in Umbria sono state fabbisogno di liquidità, l’acquisto di un’auto usata e la necessità di consolidare altri debiti pregressi. È quanto si deduce elaborando il totale delle richieste di finanziamento effettuate tramite il portale PrestitiOnline.it dai residenti delle due province. Una “classifica” in linea con quella nazionale: considerando tutti gli utenti, senza distinzione geografica, le richieste maggiori sono state veicolate per prestito liquidità, auto usata e “green casa”, per migliorare il rendimento energetico della propria abitazione. Per l’Umbria, tale finalità non è tra le priorità e insieme all’acquisto di arredamento, le ristrutturazioni edilizie e l’auto nuova o a chilometro zero è compresa nel 37% residuale, escluse le tre “destinazioni” principali che per Perugia sono: liquidità (31,6%), auto usata (21%) e consolidamento altri debiti (10,5%). A Terni, le richieste di liquidità coprono il 35,4%, quelle per auto usata il 15,2%, il consolidamento di esposizioni pregresse, il 12,5. Considerando il dato nazionale, il minor numero di richieste è stato processato per l’acquisto di un’auto nuova o a chilometro zero (4,5%) e per comprare arredamento (6,3%).
Quanto all’ammontare delle richieste, in provincia di Perugia l’importo medio è di 10.160 euro, 354 euro più basso rispetto alla media nazionale, di 11.080 a Terni, 566 euro sopra il dato medio delle richieste provenienti da tutto il territorio italiano. Considerando le fasce di importo, il 12,8% degli utenti a Terni e il 7,4% a Perugia ha evidenziato un fabbisogno di liquidità di oltre 25mila euro. Un altro parametro che testimonia anche della difficoltà del momento è la durata media del prestito che nella regione oscilla intorno ai 60 mesi, in linea col dato nazionale. Situazione differenziata tra le due province rispetto all’età media dei richiedenti, più alta a Terni, pari a 44 anni, più bassa a Perugia, 42 anni, la stessa che emerge senza considerare la distinzione geografica degli utenti di prestitionline.it. Il portale mette in evidenza anche un altro parametro, utile a tracciare l’identikit di chi in questo momento ha necessità di indebitarsi per far fronte anche a spese quotidiane. La maggior parte delle richieste, oltre la metà, arriva da persone che dichiarano un reddito compreso tra 10mila e 20mila euro, mentre un utente su tre chiede prestiti con un reddito compreso tra 20mila e 30mila euro. C’è anche un 9 per cento circa che chiede liquidità nonostante dichiari un reddito nella fascia 30.000-50.000 euro.
Secondo l’osservatorio di Facile.it, il totale di coloro che navigano in rete alla ricerca del prestito più conveniente, in Umbria è di circa 30mila persone.

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