PERUGIA - Dallo stop per i divieti all’eccesso, dal vuoto al pieno. Troppo pieno. Giornate di caos in centro storico, letteralmente preso d’assalto per lo shopping Natalizio sia ieri che nel pomeriggio di sabato. Con buona pace del distanziamento sociale, nonostante i controlli e le buone pratiche da seguire oramai note a tutti. Ieri c’è stato addirittura bisogno di chiudere l’accesso all’acropoli da via Masi per la quantità di macchine in ingresso. Una fila ininterrotta. Dove c’era il vecchio varco per la Zona a traffico limitato sono arrivate le transenne e una pattuglia della polizia locale che, come quando ci sono i grandi eventi, ha fatto passare esclusivamente i residenti. Una misura che si è resa necessaria fin verso le 19.
LA NUOVA ZTL
Sempre nella giornata di ieri, con il bel tempo che ha favorito l’afflusso record, sono state elevate oià di 50 multe per divieto di sosta, proprio per il grande assalto che c’è stato.
TANTE POLEMICHE
Molte polemiche, non solo via social, sono scattate già da sabato quando hanno cominciato a circolare le foto di corso Vannucci stracolmo di persone. Anche ieri numeri importanti, con la pressione che si è via via allentata nel corso del pomeriggio. Ma situazioni problematiche ne sono spuntate anche prima del fine settimana. Dopo l’uscita di scena dei divieti sulle scalette della cattedrale e di palazzo dei Priori, illuminati dalla magia dei giochi di luce, è tornato il pienone. Tante segnalazioni anche per l’utilizzo non corretto di mascherine. E così c’è chi alza la voce e spera in una maggiore responsabilità. Perché l’emergenza sanitaria è tutt’altro che finita