PERUGIA - C’è Perugia e soprattutto uno dei personaggi che appartengono alla sua storia nel CalendEsercito 2024. Uno spazio dell’opera è dedicato a Mario Grecchi, Medaglia d’Oro al Valor Militare. La sua figura, affiancata a tanti altri eroi, è stata ricordata ieri nella sede del Comando Militare Esercito Umbria dal comandante Colonello Stefano Silvestrini alla presentazione del calendario, che per il 2024 ricorderà fatti della seconda guerra mondiale prima e dopo l’8 settembre 1943. A Grecchi, figlio di un colonnello dell’esercito e allievo della scuola militare di Teulè, è dedicato uno spazio al centro del calendario. Alla presentazione, durante la quale è stata ripercorsa la storia del partigiano, ha partecipato in collegamento il nipote Simone Urbani Grecchi.
Grecchi, tornato a Perugia (città di origine della madre Maria Binucci) dopo l’armistizio si arruolò nelle brigate partigiane e comandò la Brigata Leoni, operativa nelle colline di Deruta. Fu catturato dai tedeschi dopo una serie di scontri nel marzo 1944 e fucilato pochi giorni dopo a Perugia, il 17 marzo, al poligono di tiro al grido “Viva l’Italia”.
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