Nonostante l’attenzione ai costi, quello di Perugia non sarà un Natale austero. Le parole d’ordine, secondo quanto trapela lungo corso Vannucci, saranno “green” e “partecipazione”, “giovani”. A poco più di un mese all’arrivo del giorno di Natale, la macchina organizzativa si è messa in moto. Addobbi, festoni e luminarie, certo, ma anche eventi che riescano a far presa sui perugini e i visitatori, per riportarli a ripopolare le vie e le piazze del centro storico. Una sfida che ogni anno, sempre con più difficoltà, si ripropone sia per l’amministrazione comunale che per i commercianti dell’acropoli. In poche parole, mettere in campo tutte quelle iniziative che possano rendere il centro storico attrattivo per famiglie, ma non solo, e il luogo giusto dove fare shopping e trascorrere del buon tempo.
NOVITA’
Poco ma sicuro: il Natale 2022 a Perugia vedrà alcune novità, dettate dalle difficoltà dei tempi e anche dal maxi concerto della notte di San Silvestro che andrà in onda su Rai1. Innanzitutto l’albero, vero e non una installazione, sarà allestito in piazza della Repubblica e non nella piazza simbolo della città. Un cambiamento rispetto alla tradizione a causa dalle regole in fatto di sicurezza e logistica che “L’Anno che verrà” ha dettato. Il grande palco che sarà in piazza IV Novembre e su cui salirà Amadeus e i suoi super ospiti che accompagneranno gli italiani a dare il benvenuto al 2023 la notte di San Silvestro, infatti, ha inciso non poco sull’organizzazione di questo Natale in centro.
DAI QUARTIERI
Ancora novità anche per quanto riguarda l’animazione e l’intrattenimento. Sulle ali del successo delle feste di quartiere Perugia&Friends nell’ambito del più ampio progetto Perugia Open district, saranno proprio gli animatori scelti dai quartieri a vivacizzare il centro storico durante le festività del Natale. Una sorta di “meglio del meglio” di format testati durante tutta l’estate nelle prime periferie cittadine e che hanno coinvolto tantissimi perugini. Come si può dedurre, si porrà l’attenzione, come già fatto in precedenza, ad attività dedicate ai bambini, ma anche ad un pubblico più adulto.