«La società AC Perugia calcio comunica ufficialmente che in data odierna, martedì 9 luglio, è stato raggiunto l'accordo con il calciatore Gianpiero Clemente per la risoluzione consensuale del contratto economico in essere tra le parti». Questo il comunicato del club di Pian di Massiano. Alla fine, dunque, l'ex capitano ha accettato la proposta di rescissione del contratto in scadenza il prossimo giugno arrivata nei giorni scorsi dalla società.
Di fatto, i termini dell'accordo dovrebbero prevedere per Clemente la corresponsione quasi totale dell'ingaggio e la possibilità immediata di guardarsi intorno e poter firmare con un'altra società. Dalla Sicilia rimbalza la voce che lo vorrebbe vicino a un accordo con il Messina appena promosso in Seconda divisione. Una storia importante, quella fra il giocatore e il Perugia. Finita male, dopo aver praticamente vissuto da separati in casa per mesi. Ma impossibile dimenticare le perle fra gol (24) e assist regalati dal Clemente nella stagione 2011-12 culminata con il ritorno del Grifo in Prima divisione. Un giocatore in grado di scaldare i cuori e spellare le mani dei tifosi come non si ricordava dai tempi di Rapajc e Nakata.
Poi un'annata, quella appena conclusa, iniziata male e finita peggio fra un infortunio e relativa convalescenza lunghi e un'esclusione sempre maggiore dal progetto 4-3-3 di Camplone e abbracciato dalla società al punto da volerne fare un perno anche per la stagione in corso.
Salutato Clemente, c'è attesa per quello che dirà oggi il direttore sportivo Roberto Goretti nell'incontro fissato con la stampa a Pian di Massiano per le 15: dopo l'arrivo di Comotto in difesa, la caccia ai tre-quattro big di serie A per i quali garantisce Lucarelli potrebbe portare il Perugia sulla pista di Manuele Blasi per il centrocampo. In attacco, oltre ad Eusepi per il quale si dice le parti siano ai dettagli, il Grifo starebbe seguendo Arma, marocchino protagonista della cavalcata in serie B del Carpi.
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