Pasqua e Pasquetta "nel Caos" : al museo De Felice di Terni è caccia all'uovo

Pasqua e Pasquetta "nel Caos" : al museo De Felice di Terni è caccia all'uovo
di Aurora Provantini
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Giovedì 6 Aprile 2023, 16:51 - Ultimo aggiornamento: 22:01

TERNI – La caccia alle uova al museo il giorno di Pasqua. Il Caos festeggia così.  Restando aperto domenica 9 aprile dalle 17 alle 20. E mettendo a disposizione delle famiglie in visita all’Aurelio De Felice un kit gioco per consentire ai più piccini di esplorare in autonomia gli spazi museali e trovare le magiche uova d’oro.  Ma non sarà la sola apertura straordinaria del mese di aprile. C’è la possibilità, lunedì 10, sempre dalle 17 alle 20, di partecipare a giochi di squadra organizzati nel piazzale esterno e dedicati a bambini di età compresa tra i 7 e i 12 anni. L’obiettivo è avvicinare sempre più famiglie a  quel  polo culturale di Terni che si pone come una seconda casa per cittadini. Aprile sarà un mese all’insegna dell’arte a 360 gradi, a partire dal secondo appuntamento di Studio1,  sabato 15 alle  ore 22 , con il musicista  Ze in the Clouds.  Lo stile  compositivo del polistrumentista con base a Milano è il risultato delle sue origini jazz e della sua continua  evoluzione.  L’aftershow, a ingresso libero e su prenotazione, è a cura di Lorenzo Bitw e Daniel Marchetti. Domenica 16 aprile (ore 17) e venerdì 21 aprile (alle 18) la proiezione gratuitadel documentario Pablo di Neanderthal, regia di Antonello Matarazzo con la collaborazione di Pablo Echaurren.  Presentato nel 2022 al Festival del Cinema di Venezia, Pablo di Neanderthal è un documentario sperimentale che prende spunto da alcuni recenti assemblage di Pablo Echaurren, basati su due elementi: l’uomo di Neanderthal e Marcel Duchamp. Il film racconta il percorso dell’artista romano sospeso tra arte, politica e paleoantropologia, ponendosi alcuni quesiti: cosa sarebbe successo se l’uomo di Neanderthal fosse prevalso sull’Homo Sapiens? Come si sarebbe evoluta la nostra specie? Che relazione c’è tra l’arte e l’evoluzionismo? E perché mai l’evoluzione si comporta come un bricoleur?

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