Da quanto si è appreso da una prima ricostruzione l’uomo si trovava all’interno del casolare dove viveva abusivamente, in località Renani, intento a svolgere qualche attività domestica. Accusando improvvisamente un malore ha preso il cellulare per avvertire un amico ma la chiamata è caduta subito a causa del poco segnale nella zona. Probabilmente a causa del malore ha cominciato a vacillare fino a finire dentro il caminetto acceso.
Sul posto sono giunti i vigili del fuoco e i carabinieri di San Venanzo. Lo hanno trovato con ustioni di terzo grado su tutto il corpo. La salma dell’uomo ora è a disposizione dell’autorità giudiziaria per tutti gli accertamenti del caso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA