Notte di furti e spaccate a Perugia: un ladro già condannato, un altro ripreso dalle telecamere

Il ladro ripreso dalle telecamere
di Egle Priolo
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Sabato 3 Febbraio 2024, 08:44

PERUGIA - Due colpi in meno di una settimana. Con il costo dei danni decisamente superiore al valore del bottino per il ladro. Quindi cassa salva ma tanta rabbia al Galera di San Sisto, che ha subito un'altra spaccata, dopo quella di lunedì. E a un anno da un altro raid, tra ammanchi e vetri rotti.

È quanto successo al locale di via Donizetti nella notte tra giovedì e venerdì, quando un uomo ha lanciato una grossa pietra per rompere il vetro della porta ed entrare all'interno della struttura. Il ladro ha rotto il vetro all'altezza della maniglia, due colpi ai vetri in basso ed ecco aprirsi un varco verso la cassa. Si accovaccia per non ferirsi alla testa e poi sguscia dentro il locale. Si dirige al bancone e tira via quello che può dal registratore di cassa: ma resta male. Dentro non c'è più di qualche moneta. E in pochissimi attimi è già fuori: riattraversa il buco nella porta appena sventrata, senza alcuna paura dell'eventuale effetto ghigliottina per il vetro superiore, e se ne va. Magari borbottando improperi per la fatica sprecata. Ed è questo il “film” che si può vedere dalle immagini riprese dal circuito di videosorveglianza del Galera. Che hanno registrato l'assalto, i passaggi, la ricerca di soldi e poi la fuga. L'uomo ripreso dalla telecamera aveva il volto scoperto, ma con un berretto scuro ben calato sulla testa e al collo una sciarpa chiara ma alzata e legata fino alla bocca. Addosso un piumino con un marchio sul braccio. Tutti elementi al vaglio degli investigatori impegnati a dare un nome e un volto all'uomo, dopo la denuncia del titolare del locale. Che solo pochi giorni fa ha visto, sempre dopo, con le telecamere, un altro ladro da rintracciare: entrato sfondando il vetro pare con un tombino e diretto verso il bancone. In quel caso aveva una felpa chiara smanicata, con il cappuccio tirato sulla testa a coprire il volto. E anche lì i danni, per il locale, sono stati decisamente più cospicui rispetto al bottino.Per una realtà, quella delle spaccate e dei furti, che ultimamente a Perugia sta tornando troppo in auge.
Solo nella notte scorsa risultano quattro colpi - altri tre rispetto a quello di San Sisto - tra assalti a esercizi commerciali e abitazioni private, solo in città.

Tra questi anche il colpo a un negozio di prodotti per l'igiene della casa e profumeria nella zona di via Gallenga. In questo caso i ladri erano due e hanno forzato la porta con un cacciavite. Al suonare dell'allarme sono arrivati immediatamente i poliziotti della squadra volante, che hanno bloccato uno dei malviventi, trovato con in mano una crema e qualche spiccio. L'uomo già ieri è stato processato per direttissima, con il giudice Emma Avella che lo ha condannato a 6 mesi e 20 giorni di carcere.

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