L'onda lunga del capodanno a Orvieto. Buonissimo l'avvio dei saldi nel ponte dell'Epifania

L'onda lunga del capodanno a Orvieto. Buonissimo l'avvio dei saldi nel ponte dell'Epifania
di Monica Riccio
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Martedì 10 Gennaio 2023, 00:25

Tanta gente in città, negozi pieni, bel tempo, e un ponte, quello dell'Epifania, che ha raccolto l'onda lunga del capodanno e di Umbria Jazz Winter. A Orvieto il primo fine settimana dei saldi è andato bene, anzi benissimo. La città, già alle prese con un tutto esaurito fin da prima del capodanno, ha trovato nella calza della Befana un boom di presenze praticamente costante nei tre giorni di ponte e i saldi iniziati in Umbria il 5 gennaio hanno trovato terreno fertile offrendo un mondo di occasioni per tutti.

«Un inizio anno a dir poco scoppiettante per Orvieto e per i commercianti orvietani, una prima settimana che ha mantenuto le promesse e che ha trovato un'ottima sponda anche nel ponte dell'Epifania – spiega Stefano Malentacchi, neo presidente di Confcommercio Orvieto – tra Natale, Capodanno e Umbria Jazz Winter, e l'Epifania, Orvieto è stata scelta da tantissima gente, ideale meta di vacanza in questo periodo. Abbiamo visto una città piena di turisti, un pienone che ha visto lavorare tutte le attività, la gente ha speso, o meglio è tornata a spendere; tutti i negozi hanno risposto con offerte e promozioni di qualità. Possiamo ritenerci soddisfatti di questi primi giorni di saldi».

Gennaio e Febbraio, a Orvieto, turisticamente parlando, sono mesi difficili e l'avvio dei saldi in maniera positiva ha dato morale, non solo al comparto ricettività, ma anche a quello prettamente commerciale: «Se aggiungiamo anche le difficoltà che poi sono quelle di tutti, con caro gas, energia, elettricità – continua Malentacchi – iniziare con un po' di liquidità in più fa comodo e aiuta tutti, specie in vista dei mesi invernali. Lo shopping insomma è andato bene, c'era davvero tanta gente e ho visto tante buste».

Buona anche la presenza locale con molti arrivi legati alla visione dei presepi viventi, altra coincidenza su cui l'avvio dei saldi ha potuto contare: «Speriamo che nei mesi di Gennaio e Febbraio, ma anche Marzo, insomma fino alla Pasqua che tradizionalmente apre la stagione turistica e commerciale primaverile – aggiunge il presidente – l'essere a un'ora da Roma ci possa salvare i week end dal “vuoto”, i commercianti avrebbero davvero bisogno, specie in questi mesi, di mettere Orvieto al centro dei fine settimana».

I saldi continueranno fino al 5 marzo ma almeno l'inizio è stato messo via con il sorriso sulle labbra dei commercianti che già da ieri, lunedì hanno visto la differenza: «Che Gennaio sarà duro si è visto già – commenta Malentacchi - un cambiamento abbastanza repentino si è visto già ieri, quando la città si è svuotata di colpo, ma con un inizio estremamente positivo si affronterà con un pochino di tranquillità in più.

A chi è passato per Orvieto, la città ha dato una immagine di sé viva, vivace, pronta, con una offerta commerciale buona, tutti i negozi erano aperti, ogni negozio con la propria peculiarità. Insomma una offerta commerciale completa a disposizione dei tanti turisti».

Un ritorno al pre-Covid ormai consolidato: «Possiamo dire di essere andati oltre il pre-Covid – dichiara – e questo ci lascia ben sperare. Non ci culliamo certamente sugli allori ma questo inizio ci da morale. Serviva a tutti. Ora ci vorrebbero due mesi in cui sia possibile costruire qualcosa che ci aiuti ad arrivare a Pasqua».

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