Gubbio, esplosione in un magazzino: due morti e 3 feriti

Le prime immagini del rogo rimbalzano nelle chat whatsapp
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Venerdì 7 Maggio 2021, 18:01 - Ultimo aggiornamento: 8 Maggio, 08:11

PERUGIA - Sono due le persone decedute nella terribile esplosione, seguita da un rogo, che si è verificata venerdì pomeriggio a Gubbio, in provincia di Perugia. Samuel Cuffaro, di appena 19 anni, è la prima  vittima trovata. In serata i vigili del fuoco hanno trovato il corpo senza vita di una seconda persona, la donna che fino ad allora veniva data per dispersa: si tratta di Elisabetta D'Innocenti. Tre i feriti, tra cui il vigile del fuoco rimasto intossicato: le sue condizioni non sono gravi. Ustioni importanti, invece, per la persona trasportata in eliambulanza al Centro specializzato di Cesena. L'altro ferito è ricoverato nel vicino ospedale di Branca, come il pompiere. Numerosi gli attestati di cordoglio. Dal parlamentare Walter Verini alla presidente della Regione Donatella Tesei. Anche il presidente dell'assemblea legislativa, Marco Squarta, ha espresso vicinanza alla comunità colpita da questa tragedia. Commosso il sindaco di Gubbio, Filippo Maria Stirati. 

Pesante il bilancio della violenta esplosione che si è verificata venerdì pomeriggio a Gubbio, in provincia di Perugia.

Tra le persone rimaste sotto le macerie - secondo fonti ospedaliere - ci sarebbe infatti una vittima. Un'altra persona sarebbe invece in contatto con i soccorritori. Trasferito in eliambulanza a Cesena, invece, un uomo gravemente ustionato. Un quarto ferito, con trauma da schiacciamento, sarebbe invece stato trasportato nel vicino ospedale di Branca. Le informazioni, come è facile immaginare, sono ancora molto frammentarie. Soccorso anche per un vigile del fuoco, rimasto intossicato: «Il nostro collega - riferiscono dal comando provinciale - è in ospedale, ma fortunatamente sta bene!». Dalla centrale del 115 si parla anche di una donna al momento dispersa, anche se non v'è certezza che si trovasse nello stabile. 

 

I vigili del fuoco di Gubbio, supportati dai colleghi del comando provinciale di Perugia, stanno effettuando un intervento molto delicato a Gubbio, dove nel pomeriggio di venerdì si è registrata un'esplosione. Ignote, al momento, le cause. Secondo le prime informazioni, il grave incidente si sarebbe registrato in un magazzino di edilizia. Un operaio sarebbe già stato estratto vivo dalle macerie, mentre altri sarebbero ancora intrappolati. Oltre alle ambulanze, per prestare soccorso ai feriti si è alzato in volo anche un elicottero. Secondo fonti dei vigili del fuoco, anche un secondo operaio sarebbe stato estratto vivo. Le operazioni sono in corso. All'esplosione è seguito un incendio. 

L'esplosione è avvenuta in località Vocabolo Canne Greche. Secondo le prime informazioni dei vigili del fuoco, le esplosioni sarebbero avvenute in un laboratorio in cui viene trattata cannabis a scopo terapeutico. L'esplosione avrebbe quindi determinato il crollo del solaio dell'abitazione che si trova sopra al laboratorio. Sul posto anche le forze dell'ordine.

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