"Giove women's strength games", donne sul ring per combattere la violenza di genere

"Giove women's strength games", donne sul ring per combattere la violenza di genere
di Francesca Tomassini
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Venerdì 3 Settembre 2021, 17:25 - Ultimo aggiornamento: 19:22

GIOVE Al via Giove women's strength games, la prima manifestazione al mondo interamente dedicata agli sport di forza al femminile. Da oggi, 3 settembre, fino a domenica, il paese diverrà teatro di conferenze, ring per combattimenti, spazio per il confronto.

Un vero e proprio viaggio incentrato non solo sullo sport ma sulla parità di genere in un contesto, quello della pandemia, in cui sono aumentate esponenzialmente le violenze domestiche. «Diciotto mesi fa -spiegano gli organizzatori- il comune di Giove ha vissuto l'esperienza della zona rossa. In generale, durante il lockdown gli sport minori sono quelli che hanno sofferto di più, le donne vittime di violenza, quelle che hanno pagato il prezzo più alto. Oggi Giove, le donne e gli sport minori ripartono insieme, si uniscono in un abbraccio e in un'energia comune».

Dunque si parte oggi, con una conferenza su "Donna, sport e uguaglianza", la stessa tematica che ha dato origine alla manifestazione, esplorata con il contributo di giornaliste e giornalisti, personaggi della politica e dello sport.

Alle 21.30 presso la tensostruttura Cupola, Happening e videomapping 3D.

I muscoli della campionessa mondiale di culturismo, Claudia Partenza, interpretano suggestione di un testo dantesco in una performance live di attori e acrobati. Un paesaggio sonoro realizzato da Michele Bacci di Dantemotivo, che ha richiesto oltre quattro anni di lavoro, sarà parte di un'avventura, un viaggio, in cui La Divina Commedia esplode nella sua potenza evocativa, grazie alla voce di Alessandro Zurla, attore e doppiatore bolognese.

In aria, le acrobazie mozzafiato di Michela Mauri, trasformano l'avveniristica cupola geodetica trasparente, in una membrana che divide lo spettatore dal regno degli inferi. Dal testo di Chiara Alivernini, un Happening ideato e diretto da Obby Man. Domani, 4 settembre, si sale sul ring. Bicipiti, tricipiti, pesi, mosse di lotta diventeranno protagonisti sul tappeto di gara e fuori. Atlete navigate, campionesse, esordienti si confronteranno in una serie di sfide, anche contro se stesse, che le vedranno protagoniste nelle diverse discipline.

Dal powerlifting al braccio di ferro, passando per il Muay Thay. Alle 17 "wOMen's bicep challenge 2021" prova di qualifica a braccio di ferro per tutte le visitatrici della manifestazione. Alle 18, gara nazionale di braccio di ferro mentre alle 21,30 all'interno della cupola, si terranno gli incontri di Muay Thai Match Clou- Combattimento per il titolo internazionale WMC, fra la campionessa del mondo Sveva Melillo e la sfidante greca Effrosyni Xyloudi. Domenica 5 alle 10,30 gara di Bench Press e a seguire gara di stacco. Mentre alle 17,30 si terrà il seminario "Inedita" incontri con le campionesse che racconteranno aneddoti di donne che hanno scritto le pagine di storia negli sport di forza.

«Quello che voi inaugurate oggi -ha dichiarato la senatrice della repubblica Valeria Fedeli- cioè una manifestazione incentrata sulla forza femminile negli sport è una cosa estremamente importante perchè contribuisce in modo determinante a superare gli stereotipi sulle donne nello sport. Decostruire, superare gli stereotipi è una delle battaglie più importanti da combattere e vincere».

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