La presentazione di un’associazione che mette al centro il cittadino. Di fatto, la candidatura alle amministrative 2024 nella coalizione del centro destra, come probabile, a sostegno della candidata Margherita Scoccia. E’ quella di Gabriele Giottoli e Gianlua Tuteri, attualmente assessore e vice sindaco della gunta Romizi che ieri hanno rotto gli indugi e nella periferia, al Circle di Madonna Alta, si sono fatti avanti con l’associazione “Fuori Tutti – Insieme per Perugia”. In sala, oltre al sindaco Andrea Romizi, il consigliere Andrea Fora e Margherita Scoccia, molta società civile perugina. Tuteri ha puntualizzato, sgomberando il campo « da errate supposizioni. Fuori Tutti non è un partito, non è una lista elettorale, ma ha l’ambizione di fare politica». L’associazione nasce naturalmente, ha sottolineato Giottoli, «grazie al coinvolgimento delle persone e i tavoli di partecipazioni applicato alle nostre deleghe. La scelta è nata contestualmente alle feste nei quartieri che in questi anni abbiamo promosso, dopo le difficoltà del Covid. Fuori Tutti è, infatti, un invito ad uscire dalle case, dai palazzi, a tornare ad occupare le piazze dei quartieri».
IL METODO
Ma è sul metodo, con cui sono stati raggiunti azioni importanti nei diversi ambiti delle deleghe dei due proponenti, che i due hanno puntato. «Un’idea che è cresciuta durante il lavoro che abbiamo svolto come amministratori e abbiamo colto l’indicazione da parte dei cittadini di tornare a discutere.
LA COALIZIONE
Scuola, partecipazione e innovazione, turismo, i record raggiunti dal gemello digitale («Perugia è seconda in Europa, prima in Italia» ha rimarcato Giottoli) e dai posti negli asili nido («primi in Europa» ha sottolineato Tuteri). Ed ecco che il relazionarsi e il confrontarsi diventa un vero e proprio metodo con cui sono state portate avanti le azioni amministrative. «Siamo qui a proporre questo modello come sistema per lo svolgimento di qualsiasi attività amministrativa, odierna e futura». E alla domanda della possibile presenza dei due in una futura giunta post elezioni, Tuteri non sembra aver dubbi «Chi si farebbe sfuggire due come noi?»