Famiglia intossicata dai funghi:
si aggrava la madre, migliora il ragazzo

CITTA' DI CASTELLO - Suona fortissimo l'allarme funghi velenosi, in particolare lo spauracchio amanita phalloides: dopo il ricovero sabato sera di quattro persone (padre, madre, figlia e fidanzato) e il trasferimento d'urgenza di quest'ultimo luned� a Roma per serie complicazioni al fegato, oggi anche la madre � stata trasferita d'urgenza al policlinico Umberto I.



«La direzione del presidio ospedaliero Alto Tevere comunica che oggi, alle ore 12, anche la signora intossicata è stata trasferita al Policlinico Umberto I di Roma a seguito dell’innalzamento di alcuni parametri» fa sapere in una nota l'ufficio stampa dell'ospedale di Città di Castello.



Le condizioni della donna sarebbero dunque in rapido e preoccupante peggioramento. «Gli altri due pazienti, padre e figlia, evidenziano indici di funzionalità epatica stabili: ma restano sotto osservazione nel reparto di medicina interna dell’ospedale di Città di Castello».



Aggiornamento sulle condizioni del giovane. Secondo fonti vicine ai familiari del ragazzo, sembra che la sua situazione sia in fase di miglioramento. I valori epatici in aumento che avevano reso necessario il trasferimento lunedì a Roma si sarebbero infatti abbassati.