Ferragosto sicuro: Perugia,
ecco il piano anti furti

Ferragosto sicuro: Perugia, ecco il piano anti furti
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Venerdì 9 Agosto 2019, 14:26 - Ultimo aggiornamento: 15:59
PERUGIA  - Un vero e proprio piano per Ferragosto. Per fare in modo che le tante persone in vacanza in questi giorni possano passare le ferie il più possibile tranquillamente senza precipitosi ritorni a casa dopo le dannose “visite” dei ladri.
La questura di Perugia lavora soprattutto sulla prevenzione. E non potrebbe essere altrimenti, visto che non è oggettivamente facile riuscire a intercettare un fenomeno come quello delle bande che vengono a colpire nelle case.
Un dato emerso in maniera ormai netta comunque c’è, e cioè che la maggior parte delle bande che compiono furti in città e in provincia viene da fuori e utilizza le grandi arterie come via d’accesso e via di fuga dalla città.
Per questo motivo, in questi giorni verrà svolta un’attenta opera di controllo proprio degli svincoli lungo la E45 e il Raccordo. In particolare le uscite e gli ingressi su Perugia, ma anche nell’hinterland. Sono impegnati in questa opera di controllo la squadra volante e il reparto prevenzione crimine, ma anche le pattuglie in borghese della squadra mobile e gli agenti della polizia stradale. Secondo quella che viene considerato un’azione a cerchi concentrici proprio per fare in modo di intercettare il più possibili eventuali bande di ladri in azione.

SUI TRENI

Oltre 1200 persone identificate, 51 treni scortati, 24 pattuglie automontate, 201 servizi di vigilanza nelle stazioni ferroviarie e 3 persone denunciate. E’ questo il bilancio dell’attività posta in essere dal personale della Polizia di Stato del Compartimento Polizia Ferroviaria per le Marche, l’Umbria e l’Abruzzo nell’ultima settimana.
Un mix di pronto intervento, soccorsi, assistenze e polizia giudiziaria è stato ciò che gli agenti hanno gestito in questi giorni: dalla denuncia per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale a carico di un cittadino extracomunitario di origini senegalesi, il quale si rifiutava di mostrare i propri documenti di identità al ritrovamento di un bagaglio dimenticato all’interno di un bus della linea urbana da una coppia di turisti francesi e recuperato anche grazie all’analisi delle immagini dei circuiti di videosorveglianza posti all’interno delle stazioni, dal contrasto a fenomeni di atti osceni all’accompagnamento, da parte degli agenti della Polizia Ferroviaria di Foligno impegnati nel controllo di vari scali ferroviari, presso un centro di permanenza e rimpatrio, di un cittadino extracomunitario irregolare nel territorio nazionale in quanto inottemperante di un precedente provvedimento di espulsione a proprio carico.
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