PERUGIA - Al punto vaccinale di Ponte D'Oddi alle 8 è tutto pronto. Dentro al supermercato chiuso da poche settimane, gli over 80 stanno per essere chiamati. Per loro c'è la prima dose di vaccino Pzifer. Una cinquantina di sedie arancioni e verdi, rigorosamente distanziate. L'accompagnatore si ferma sulla porta. Fuori i volontari, la polizia municipale e i carabinieri controllano che futto fili liscio. La chiamata dell'infermiera che misura la temperatura, la registrazine e poi l'iniezione al braccio. E l'attesa del quarto d'ora canonico. Poi l'uscita dalla porta che dà subito sul parcheggio.
«E' andata bene- racconta Dina Paradisi, classe '40 ex operaia- speriamo che serva».