Casa delle donne, corsa per evitare la chiusura

Casa delle donne, corsa per evitare la chiusura
di Sergio Capotosti
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Mercoledì 8 Marzo 2023, 08:22
TERN Il colpo di grazia potrebbe arrivare dal Comune, mentre il salvataggio sarebbe targato Regione. Centrodestra che vai soluzione che trovi, almeno per il futuro della Casa delle donne di Terni. La svolta che dovrebbe scongiurare la chiusura della struttura è stata annunciata ieri dall'assessore regionale Luca Coletto in risposta a un'interrogazione del consigliere regionale del Pd, Tommaso Bori. E nella risposta dell'assessore Coletto si intravede anche una possibile strada da percorrere per mettere al riparo le attività della Casa delle donne di Terni, quella inserire la struttura di Terni all'interno della rete regionale antiviolenza, visto che ad oggi non ne fa parte.
«Accolgo la proposta del consigliere Bori - ha detto ieri l'assessore Coletto nel corso del question time in Consiglio regionale - di attivare un tavolo di concertazione per la Casa delle donne di Terni. La Regione ribadisce la piena disponibilità a sostenere tutte le iniziative e le proposte per il contrasto della violenza di genere, compresa la Casa delle donne di Terni. Segnalo - la puntualizzazione dell'assessore Coletto - che per la Casa delle donne di Terni non risulta nessuna coincidenza con il centro antiviolenza. Si tratta di una meritoria attività svolta in mera autonomia. Non è mai stata fatta alcuna richiesta di finanziamento o di inserimento nel sistema regionale».
L'allarme chiusura per la Casa delle donne era scattato all'indomani della pubblicazione del bando da parte del Comune per riassegnare la sede di via Aminale. «Il bando di riassegnazione - ha detto il consigliere Bori - risponde a una logica squisitamente numerica tesa al pareggio di bilancio, tralasciando la valutazione della risonanza sociale di una eventuale mancata riassegnazione dei locali alla Casa delle donne». Un rischio paventato dalle stesse volontarie che ora potrebbe svanire, almeno secondo l'impegno che si è preso l'assessore Coletto. « Accolgo positivamente che verrà attivato un tavolo per la Casa di Terni I risultati raggiunti in Umbria in questo campo - ha aggiunto il consigliere Bori - sono frutto di un lavoro fatto negli anni e di un finanziamento in cui si è creduto e bisogna potenziarlo perché in pandemia i reati di violenza sulle donne sono in crescita esponenziale. Questa è una battaglia che deve vedere unite tutte le forze politiche».
 
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