Bevagna: caso di meningite, barista positiva scatta la profilassi

Bevagna: caso di meningite, barista positiva scatta la profilassi
di Giovanni Camirri
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Giovedì 14 Marzo 2024, 22:07

BEVAGNA - Un caso di meningite a Bevagna in provinciadi Perugia, scatta la profilassi. A segnalarlo è la Asl attraverso una informativa urgente del suo servizio di Igiene e Sanità Pubblica. Ieri, infatti, è stato notificato al Servizio un caso di sepsi batterica di natura meningococcica (meningite) e sono state attivate le procedure del caso. Per prevenire la diffusione della malattia il Servizio si è attivato tempestivamente per individuare i contatti stretti del malato e già nella giornata di ieri queste persone sono state invitate ad eseguire la profilassi antibiotica. “Dalle informazioni raccolte – si legge nell’informativa – è emerso che il/la giovane lavora al Tropical Bar in Corso Matteotti a Bevagna, dal momento che non è possibile escludere che contatti stretti siano avvenuti anche nel locale, la Usl 2 invita chi ha frequentato il locale nel periodo compreso tra il 5 e l’11 marzo a rivolgersi immediatamente al proprio medico di medicina generale, al servizio di continuità assistenziale (ex guardia medica) o alle Aft (Aggregazioni funzionali territoriali) per sottoporsi alla profilassi antibiotica. Negli adulti – spiega ancora l’informativa urgente - è raccomandata la ciprofloxacina 500 mg in dose singola o la rifampicina 600 mg ogni 12 ore per 2 giorni. Nei soggetti di età inferiore ai 18 anni è raccomandata la rifampicina 10mg/kg di peso corporeo ogni 12 ore per 2 giorni”.

IL PARTICOLARE

“Il meningococco – ricordano ancora dal Servizio di Igiene e Sanità Pubblica – è un germe labile e non sopravvive che pochi minuti lontano dal corpo umano; non “viaggia” nell’aria ma si trasmette in via diretta da persona a persona con le goccioline di saliva o le secrezioni respiratorie (tosse, baci) o attraverso l’uso di stoviglie in comune.

L’incubazione della malattia è usualmente 3-4 giorni e può arrivare fino a 10 giorni. I sintomi sono febbre, macchioline sulla pelle, stato generale compromesso, cefalea. Non è raccomandata la chiusura degli ambienti frequentati dal malato ne la disinfezione. I contatti dei contatti stretti del malato – conclude l’informativa urgente – non sono assolutamente a rischio”. La Usl 2 ha indicato anche i settori utili da contattare per questo tipo di situazioni: Servizio di Igiene e Sanità Pubblica 0742/339518 e 0743/210700 e si occupa nel territorio di competenza dell'Usl 2 (aree distrettuali di Terni, Foligno, Narni-Amelia, Spoleto, Orvieto, Valnerina) della “tutela della salute dei cittadini e della salubrità degli ambienti di vita con lo scopo di migliorare lo stato di benessere fisico e mentale della popolazione”; La continuità assistenziale (sede via Dell'Ospedale) 0742/339010 per i comuni: Foligno, Bevagna, Montefalco e Foligno-Colfiorito (sede via Adriatica area Casermette c/o Centro salute). 0742/339010 per la frazione di Colfiorito e Sellano. A chiudere i riferimenti da tenere in considerazione ci sono i medici di medicina generale che in casi del genere vanno immediatamente contattati e le Aft.

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