Assicurazione auto, per gli automobilisti umbri in un anno rincari del 30%. Il premio medio è di 574 euro

Assicurazione auto, per gli automobilisti umbri in un anno rincari del 30%. Il premio medio è di 574 euro
di Fabio Nucci
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Domenica 3 Settembre 2023, 09:31 - Ultimo aggiornamento: 09:32

Rientro amaro per gli automobilisti umbri che al rinnovo delle polizze vedranno i premi rc auto aumentati di oltre il 30%. Secondo l’osservatorio di Facile.it l’ammontare medio della tariffa, 574,61 euro, resta tuttavia inferiore alla media nazionale di quasi il 2% e soprattutto comparando le proposte di più compagnie si può risparmiare quasi il 60%. Alcuni rincari sono anche legati alla formula “bonus malus” con gli umbri che si dimostrano più “rischiosi” della media: uno su tre negli ultimi anni ha causato almeno un incidente.
CARO POLIZZA
Analizzando i dati per capoluogo, si scopre che Perugia è più cara essendo il premio medio rilevato ad agosto tramite i quasi 3mila preventivi elaborati da Facile.it cresciuto del 34,7%, rispetto al +23,7% calcolato in provincia di Terni. Un’indicazione più “asciutta” e generica, elaborata ovvero sui premi realmente pagati dagli automobilisti, arriva dalle rilevazioni mensili effettuate dai comuni capoluogo per l’Istat. Così, si scopre che a Perugia i costi per assicurazioni sui mezzi di trasporto a luglio 2023 sono cresciute del 9,6%. La voce è contenuta nel capitolo residuale “Altri beni e sevizi” e per quanto riguarda Terni, il dato non è stato scorporato ma si può dire che rispetto allo scorso anno l’intera sezione (che comprende anche beni e servizi per la cura della persona ed effetti personali) ha subito aumenti pari al 6,5%.
RISPARMIARE SI PUÒ
Confrontando più preventivi, sulla base degli stessi dati riferiti al veicolo da assicurare, in Umbria i premi oscillano da una media di 574,61 euro a un minimo di 138,67 euro riferito a un maschio di 68 anni in classe di merito 1 che guida una Opel Meriva prima serie immatricolata nel giugno 2007. A proposito di classe di merito, una sorta di indicatore di rischio che le compagnie prendono in considerazione per determinare la tariffa rc auto, ad agosto il 63% degli utenti di Facile.it residenti in Umbria risultava nella posizione più alta. La “classe 1”, infatti, corrisponde a quegli automobilisti meno rischiosi. «Il sistema si basa sulla quantità di incidenti in cui si è incorsi – spiegano da Facile.it e misura la “buona condotta” su strada da parte di un guidatore». Coloro che si assicurano per la prima volta, ad esempio, se non si avvalgono della legge Bersani sono inseriti nella classe 14 sulle 18 totali. Altrimenti, nell'ottica di offrire alle famiglie un modo per risparmiare, dall’aprile 2007 è possibile assicurare un nuovo veicolo nella stessa classe bonus/malus dell’intestatario o di un componente della famiglia. I dati elaborati dall’osservatorio Facile.it sulla base degli 8.300 preventivi elaborati ad agosto (5.840 di utenti residenti in provincia di Perugia) indicano che in Umbria il 63% degli automobilisti è collocato in “prima classe”. Sono coloro che nell’ultimo anno non hanno causato incidenti o che pur essendo stati coinvolti in sinistri non hanno superato il 51% di colpa negli ultimi cinque anni. In caso contrario, il merito peggiora di ben due classi e al momento del rinnovo della polizza subirà il declassamento che risulterà anche nell’attestato di rischio.
GARANZIE E PARCO AUTO
Quando si confrontano le tariffe di più compagnie, bisogna fare attenzione anche alle garanzie accessorie da abbinare alla polizza rc auto.

In Umbria ad agosto la più gettonata è stata l’assistenza stradale, scelta dal 45,5% degli utenti, seguita da infortuni conducente (22,8%), tutela legale (14,9%), furto e incendio (8,5%), cristalli (4,8%) ed eventi naturali (3,4%). Quando si va a calcolare la rischiosità, contano anche le condizioni dell’auto che si intende assicurare. In Umbria l’età media delle auto elaborata sulla scorta degli 8.300 preventivi richiesti ad agosto è di 9 anni e due mesi, leggermente superiore alla media nazionale, pari a 9 anni. Nonostante la maggiore anzianità, il parco auto degli umbri ha un valore maggiore, pari a 19.112,69 euro mentre la media italiana è di 17.246,82 euro.

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