Alessio Rigozzo, morto a 40 anni nello schianto con lo scooter: lavorava ai Musei Vaticani, lascia una bimba di 6 anni

La lunga frenata e poi lo scontro in via Marconi a Spoleto. Strada chiusa per ore

Alessio Rigozzo, morto a 40 anni nello schianto con lo scooter: lavorava ai Musei Vaticani, lascia una bimba di 6 anni
di Ilaria Bosi
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Domenica 18 Giugno 2023, 23:37 - Ultimo aggiornamento: 19 Giugno, 07:43

Sull’asfalto i segni di una lunga e disperata frenata, poi il silenzio più cupo. È morto dopo l’impatto con una Polo, a bordo della quale viaggiavano un uomo e una donna, Alessio Rigozzo, 40 anni, spoletino molto noto in città.

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L’incidente si è verificato nel primo pomeriggio di ieri, intorno alle 15.30, lungo viale Marconi.

Rigozzo, secondo quanto è stato possibile ricostruire, era in sella ad uno scooter e stava percorrendo il viale in direzione Spoleto. A precedere lo scooter, che secondo alcuni testimoni aveva già sorpassato alcune auto, c’era una Polo di colore bordeaux, intenta a svoltare a sinistra verso via Manna. Il centauro, molto probabilmente, non si è accorto in tempo della svolta in atto e, nonostante la frenata, ha preso in pieno l’utilitaria, che con l’impatto ha ruotato di 180 gradi, fermandosi con il muso rivolto in direzione Pontebari. Un impatto che ha fatto praticamente volare il motociclista per diversi metri, fino all’impatto al suolo, che non gli ha dato scampo.

Le condizioni di Alessio sono subito apparse disperate e, secondo quanto è stato possibile ricostruire, a nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo operati prima da un passante e subito dopo dai sanitari del 118. Sotto choc anche gli occupanti dell’auto, soccorsi a loro volta dalle ambulanze. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco e la polizia locale, che ha effettuato i rilievi e tutti gli accertamenti finalizzati a ricostruire la dinamica dell’accaduto. La famiglia di Alessio, adorato papà di una bimba di appena sei anni, abita nelle vicinanze e il tam tam del terribile incidente ha presto raggiunto amici e familiari, alcuni dei quali giunti sul posto. Una situazione straziante.

FESTA ANNULLATA
La parrocchia del Sacro Cuore, che si trova a poche centinaia di metri dal punto in cui si è consumata la tragedia, ha annullato la festa in programma nel pomeriggio, in segno di lutto e di vicinanza con la famiglia. Alessio lavorava ai Musei Vaticani e aveva da poco più di un mese perso l’amatissima mamma Anna Rita: un dolore molto forte, che l’aveva comprensibilmente sconvolto e dal quale stava cercando di risollevarsi. Ieri quest’altra disgrazia, che lascia la famiglia e tutti i suoi affetti nel dolore più cupo. Il tratto di strada interessato dalla tragedia è stato chiuso dalla polizia locale solo un’ora dopo l’incidente e così è poi rimasto per ore. Su disposizione del pm di turno, Michela Petrini, si è innanzitutto provveduto al sequestro dei mezzi coinvolti. Oggi il magistrato deciderà se disporre o meno l’autopsia. La notizia della morte del 40enne ha presto fatto il giro della città, destando dolore e sgomento. Tante le testimonianze d’affetto giunte al papà, alla sorella e a tutti i familiari, con un pensiero speciale rivolto alla bambina.
 

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