Gianluca Vacchi a Domenica In in lacrime per la figlia nata con una malformazione

Blu Jerusalema è nata nel dicembre 2020 con una malformazione congenita del palato: la palatoschisi

Gianluca Vacchi a Domenica In in lacrime per la figlia nata con una malformazione
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Domenica 22 Maggio 2022, 17:05 - Ultimo aggiornamento: 23 Febbraio, 05:58

Gianluca Vacchi, ospite di Mara Venier a Domenica In racconta in lacrime della malformazione con cui è nata sua figlia Blu Jerusalema. L'imprenditore e influencer presenta in studio Mucho Más, il documentario sulla sua vita in uscita il 25 maggio su Amazon prime Video.

Vacchi a Domenica In con la compagna Sharon Fonseca

Vacchi si collega in diretta con Sharon Fonseca, la compagna 27enne che gli ha dato la prima figlia, Blu Jerusalema. «Ci siamo conosciuti a Miami, ovviamente la prima attrazione è stata fisica: dovevamo girare un video, sono rimasto completamente spiazzato.

Lei è una persona straordinaria che viene da una famiglia straordinaria ed è per questo che voglio che nostra figlia cresca anche con i nonni materni» - racconta  - «Sharon mi ha insegnato cos'è l'amore: un mix di chimica, sentimento, anima e passione. Mi ha insegnato ad amare di più la vita e farò di tutto affinché la sua vita sia sempre felice».

Sharon spiega: «Lui sui social è divertente, gioioso, ma quando l'ho conosciuto davvero mi sono sentita fortunata. Mi ha colpito e conquistato, continua a farlo ogni giorno. La sua dote migliore è essere aperto al cambiamento, avere la pazienza di aprirsi e dialogare, è una cosa bellissima».

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La piccola Blu è nata nel dicembre 2020 con una malformazione congenita del palato: la palatoschisi. Dovuta probabilmente a cause ambientali e genetiche. Coinvolge il palato molle e/o il palato duro, provocando, su quest'ultimo, la presenza di una fessurazione di grandezza variabile. 

Vacchi racconta poi a Mara Venier la propria infanzia e il rapporto con la famiglia. «Il dolore ti insegna a piangere di gioia, è impossibile non commuovermi quando sento parlare di mio madre. Però lo faccio con grande gioia, sono certo che lui sarebbe molto fiero di me e grazie a lui, che ha sempre saputo dirmi di no, sono cresciuto: lui è stato generosissimo e coerente» - spiega Vacchi a proposito dei suoi genitori - «Mia madre invece è stata ed è un esempio grandissimo, dopo aver sopportato cose terribili nella sua vita. Nel giro di poco più di un anno ha perso la mamma, il marito e ha avuto un cancro che l'ha costretta all'amputazione di una gamba. Ma ha sempre reagito sorridendo, è una donna straordinaria, anche in seguito ha sconfitto un altro cancro. Ora starà camminando col suo macchinino elettrico, inseguendo la nipote che ha atteso per tanti anni».

 

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