Volare soli, in una cabina di plexiglass sostenuta da diciotto piccole eliche a batterie.
L’idea sembra da fantascienza, ma è già realtà. Gli Hexa arrivano a New York l’anno prossimo e chiunque vorrà provare l’ebbrezza di alzarsi in volo solitario nei cieli di Manhattan non ha che da seguire un corso di appena un’ora. In questa prima fase, i “multicotteri monoposto” saranno un centinaio, parte di un accordo fra la Lift Aircraft e la società di viaggi turistici Charm Aviation, che già gestisce i voli sulla città in elicotteri tradizionali. Il multicottero Hexa è un eVTOL, un velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale. Rappresenta la nuova frontiera della mobilità aerea avanzata, per ora in fase di realizzazione in un pugno di Paesi, ma che promette di espandersi rapidamente nel mondo, in settori soprattutto commerciali.
L’Hexa è concepito per voli di piacere personali, ed è stato appositamente creato con parametri di sicurezza e di leggerezza che gli hanno permesso di evitare il lungo percorso di approvazione della Federal Aviation Administration. Per salirvi a bordo e alzarsi in volo non c’è bisogno di avere una licenza di pilota. Il velivolo pesa meno di 200 chili, e quindi si qualifica come “velivolo ultraleggero”. Gli Hexa che l’anno prossimo vedremo sfarfallare su New York sono pilotati con un joystick, lo stesso che si usa nei videogames. Tuttavia, chi non sia esperto del metodo può anche dare comandi a voce, o programmarli sulla console del velivolo.
VERTIPORTO
Il viaggiatore si lega alla sedia con una normale cintura di sicurezza, sopra di sè le 18 piccole eliche alimentate a batteria gli garantiranno una velocità sino a 100 km orari, sotto di sè invece quattro galleggianti perimetrali forniranno stabilità durante eventuali operazioni anfibie per i tour che avvengano lungo l’Hudson River o l’East River, o sulla baia.