Smart mobility, la ricarica è gourmet alla Stazione del Gusto di Enilive e Niko Romito: a Roma il primo punto

Colonnine green e ristorante dello chef stellato da colazione a cena

L'inaugurazione a Roma di ALT Stazione del Gusto
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Mercoledì 20 Settembre 2023, 12:02 - Ultimo aggiornamento: 21 Settembre, 07:43

Caffè, cappuccino e deliziose bombe calde. Ma anche gustoso pollo fritto, focacce ripiene e insalate gourmet.

È il menù di “ALT Stazione del Gusto”, ristorante che porta la firma dello chef stellato Niko Romito e che per la prima volta apre, a Roma, in una stazione Enilive. Siamo proprio davanti alla sede di Eni, nella storica stazione di servizio del Cane a sei zampe in viale America all’Eur ed è qui che Enilive (il nuovo brand di Eni Sustainable Mobility) ha scelto di inaugurare il primo ristorante in partnership con l’Accademia di formazione dello chef abruzzese. Stefano Ballista, amministratore delegato di Eni Sustainable Mobility, racconta il senso di questa iniziativa: «Enilive e l’Accademia Niko Romito hanno in comune valori come la costante ricerca, l’innovazione e l’attenzione nei confronti del cliente. La proposta di “ALT Stazione del Gusto” rappresenta un unicum nell’evoluzione dei servizi per le persone in mobilità e conferma il nostro impegno a essere sempre più vicini alle esigenze di chi frequenta e vive i nostri punti vendita, non solo per fare rifornimento».

LA FILOSOFIA

“ALT Stazione del Gusto” è un modello di ristorazione unico nel suo genere creato nel 2018 dal cuoco con 3 stelle Michelin Niko Romito, che propone piatti della cucina popolare ma con un approccio creativo. «Ho realizzato quello che io stesso vorrei trovare quando per lavoro viaggio e mi sposto: un menù che, dalla colazione alla cena, possa soddisfare il viaggiatore, il motociclista, la famiglia che transita, chi si ferma per un pranzo di lavoro in un’atmosfera informale o chi vuole portare via una merenda, del buon pane o un pollo fritto», spiega lo chef stellato. Dopo aver consolidato la principale catena italiana di bar, gli Eni Cafè, ora Enilive punta con Niko Romito ad aprire in 4 anni cento punti di ristorazione, in Italia e in Europa, nelle stazioni di servizio e non solo. Per Enilive la collaborazione con Accademia Niko Romito si inserisce infatti nel percorso di rinnovo e ampliamento dell’offerta di servizi nella rete dei suoi oltre 5.000 punti vendita in Europa, di cui circa 4.000 in Italia. Oggi le stazioni Enilive sono diventate dei “mobility point” in grado di soddisfare le nuove esigenze delle persone in movimento.

In questo modo la sosta per il rifornimento non è più solo necessaria, diventa anche utile. Per esempio, nel punto vendita di viale America è disponibile un’area dedicata alla ricarica dei veicoli elettrici attraverso tre colonnine di Plenitude. Poi, lo spazio che in precedenza era occupato dalla pensilina e dagli erogatori dei carburanti è stato trasformato in un’ampia area di sosta per i clienti del ristorante, provvista anche di stalli dedicati al car sharing Enjoy.

L’EVOLUZIONE

«Crediamo che le stazioni di servizio stiano evolvendo – conclude l’ad di Eni Sustainable Mobility – Questo progetto dà l’idea di come stiamo trasformando la nostra società dedicata alla bioraffinazione, alla produzione di biometano, alle soluzioni di smart mobility e alla commercializzazione dei servizi e di tutti i vettori energetici per la mobilità». La partnership tra Accademia Niko Romito e Enilive prevede infine un piano di sviluppo anche tramite franchising, con modelli di gestione e formazione strategici e innovativi. E il futuro riserva nuove sfide. «Vogliamo seguire il cliente in mobilità – spiega Giovanni Maffei, direttore commerciale di Eni Sustainable Mobility – Oltre alle stazioni di servizio valuteremo con Accademia Niko Romito l’entrata dei ristoranti “ALT Stazione del Gusto” anche in aeroporti e stazioni ferroviarie. Ci vorrà tempo e sarà uno step successivo».

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