Gli ultimi 15 minuti del derby hanno dimostrato quanto la Lazio sia arrivata stanca a questa terza pausa Nazionali. Il primo ad ammetterlo nel post partita è stato Romagnoli ai microfoni di Dazn: «Vincere ci avrebbe fatto fare un bel passo in avanti, ma è andata così. In questa sosta dovremo recuperare perché abbiamo speso tanto». E ancora: «La Roma è partita meglio di noi, ma sappiamo come giocano. Poi nel primo tempo abbiamo preso la partita in mano, ma nel secondo siamo calati fisicamente».
Ripresa fissata mercoledì pomeriggio a Formello
Il centrale, tra i migliori in campo nella stracittadina, è l'unico calciatore di movimento della rosa che non è mai uscito dal campo finora. Dimostrazione di grande continuità, ma anche sacrificio. Lui sarà tra coloro che sfrutteranno la pausa per gestire le forze e ricaricarsi in vista della ripresa a Salerno tra due settimane. Tra questi ci saranno anche Patric, Lazzari, Luis Alberto e Felipe Anderson. Ora ci saranno due giorni di relax. Da mercoledì pomeriggio riprenderanno le operazioni a Formello soprattutto per chi ha bisogno di ritrovare il ritmo come Immobile e chi si è visto meno in campo nell'ultimo periodo.
Convocati in 5 dalle Nazionali, ma Vecino è da valutare
Di certo non si vedrà subito in gruppo Zaccagni, alle prese con una distorsione al ginocchio destro dalla quale proverà a guarire entro la gara con la Salernitana. Oltre lui, Sarri in teoria non avrà a disposizione cinque calciatori convocati con le Nazionali. Si tratta di Provedel, Hysaj, Kamada, Marusic e Vecino. In pratica però vanno ancora valutate le condizioni di questi ultimi due, soprattutto l'uruguaiano, che ieri ha sentito tirare il flessore della gamba destra e a questo punto rischia di non raggiungere la Celeste per le gare di qualificazione al Mondiale contro Argentina e Bolivia.