Scommesse, i pm: i nomi sono 30, con i calciatori anche dirigenti. Verifiche su procuratori e presidenti

Domenica 15 Ottobre 2023, 01:47 - Ultimo aggiornamento: 13:14

La criminalità

E mentre vanno avanti le indagini, la procura di Torino prepara la rogatoria per avere accesso al traffico delle piattaforme estere, alcune si troverebbero in Serbia e Romania.
È già emerso, dagli accertamenti della Squadra mobile, che giocatori e procuratori avrebbero scommesso anche con “aperture di credito” fino a indebitarsi (per il solo Fagioli si parla di oltre un milione di euro di puntate) e l’ex paparazzo Fabrizio Corona, che da mesi anticipa rivelazioni sull’inchiesta, sostiene che abbia debiti per 70mila euro.
I pm torinesi attendono, prima di interrogare Tonali e Zaniolo, l’estrazione della copia forense dei tablet e dei telefonini sequestrati giovedì ai due calciatori che erano in ritiro con la nazionale a Coverciano. La posizione degli sportivi, sebbene di forte impatto mediatico, per la procura, è del tutto secondaria.
L’indagine della Dda, partita nel 2022, riguarda i fiumi di soldi che finiscono nel giro di scommesse illegali e i rapporti con le organizzazioni criminali.
Intanto Fabrizio Corona ha rinviato le nuove rivelazioni annunciate per le 16 di ieri, arriveranno solo martedì. Dopo la partita della nazionale con l’Inghilterra a Wembley, il fotografo sarà ospite su Rai Tre della trasmissione “Avanti Popolo” di Nunzia De Girolamo ed è lì, ha anticipato, che fornirà «prove e testimonianze» sulle persone coinvolte. Ma non è detto che tutti i nomi a disposizione dell’ex paparazzo siano coinvolti nell’inchiesta. Del resto il giallorosso Zalewski, tirato in ballo da Corona venerdì, per ora non compare tra gli indagati.

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